Huawei P50 slitta ancora, ma avrà la fotocamera Leica
Il colosso cinese è sempre più in difficoltà e non riesce a reperire le componenti necessarie a produrre il suo top di gamma 2021, ma lo smartphone avrà ancora una ottima fotocamera.

Huawei sta accusando il colpo della guerra con gli Stati Uniti del 2019, la quale, tra le altre cose, gli impedisce di inserire nei suoi prodotti componenti americani o che fanno uso di tecnologie americane. Una batosta sul piano industriale che la società, in un modo o nell’altro, fino a ieri era riuscita ad aggirare.
Adesso però la situazione sembra precipitare. I Huawei P50 ancora non sono stati ufficializzati, e dalla Cina arrivano di continuo indiscrezioni secondo cui continuano ad essere oggetto di rinvii. Del resto siamo ben oltre il periodo in cui la Casa cinese di solito lancia i top di gamma per la prima metà dell’anno: nel 2019 i Huawei P30 vennero presentati a fine marzo e furono disponibili all’acquisto da subito, nel 2020 si tolsero i veli nello stesso periodo ma i tre smartphone arrivarono nei primi giorni di aprile. Per i Huawei P50 si parla di luglio, nonostante l’ultimo rinvio di cui è arrivata notizia potrebbe rendere la faccenda ancora più incerta.
I Huawei P50 in arrivo a luglio (forse)
Secondo un uomo bene informato sulle vicende di Huawei, l’azienda avrebbe rimandato di alcune settimane il lancio dei Huawei P50, ma nonostante questo – a suo dire – dovremmo comunque conoscerli a luglio. Lo stesso iter verrebbe seguito con l’atteso tablet Huawei MatePad 2.
I motivi dei numerosi ritardi sono facilmente immaginabili: in un mondo che stenta a procurarsi chip e componenti elettronici in genere, Huawei deve anche tener conto delle limitazioni imposte dagli USA, andando ad individuare quindi componenti di pari qualità rispetto a quelli utilizzati in passato senza che questi facciano uso di tecnologie americane. Una doppia grana alla base dei ritardi alla serie Huawei P50.
Sempre la stessa voce afferma che la partnership tra Leica e Huawei – che negli anni ha fruttato diverse soddisfazioni commerciali alle due aziende – non sarebbe in crisi, ma malgrado il contesto il contratto sarebbe ancora pienamente in essere. Ciò contrasta con la voce opposta che circola da qualche tempo, secondo cui il matrimonio tra Leica e Huawei non starebbe solo scricchiolando ma che addirittura Leica sarebbe in procinto di accordarsi con i rivali di Xiaomi.
Huawei P50, cosa sappiamo finora
Non dovrebbe cambiare il numero dei componenti la famiglia Huawei P50, che rimarrebbe composta da tre modelli. Alcune delle differenze riguarderebbero i display, con Huawei P50 che avrebbe uno schermo solo leggermente curvo ai bordi mentre all’opposto Huawei P50 Pro+ ne avrebbe una ben più pronunciata.
Su tutti i modelli è atteso invece un foro nel display per la fotocamera frontale, il chip Kirin serie 9000/9000E ed il sensore fotografico di Sony IMX800. Si dice inoltre che Huawei P50 Pro+ avrà una lente liquida, in accordo con le indiscrezioni che circolano dallo scorso anno. La batteria avrà una capacità compresa tra i 4.000 ed i 4.500 mAh con ricarica wireless cablata da 66 watt e ricarica wireless rapida da 55 watt.
Lato software Huawei saluterà definitivamente Android per accogliere il sistema operativo fatto in casa, HarmonyOS, e proprio questo aspetto è la causa di alcuni dubbi circa una loro commercializzazione limitata alla Cina.