I Galaxy S22 per l'Italia sono più lenti di quelli americani
I primi test fatti su prodotti reali e non più su muletti del Galaxy S22 di Samsung confermano: la versione venduta in Italia è molto più lenta di quella venduta altrove
Per chi ha intenzione di acquistare in Italia uno smartphone della serie Galaxy S22 di Samsung, arriva una notizia non particolarmente confortante. Infatti, un benchmark (cioè un test per valutare le prestazioni di un dispositivo) ha rivelato che il chip Exynos 2200 a bordo dei telefoni venduti nel Belpaese non è efficiente quanto il Qualcomm Snapdragon che troveremo sugli smartphone statunitensi.
Il confronto è stato fatto con il SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 (sotto il cofano degli S22 venduti in USA) e avrebbe restituito non pochi esiti negativi per il chipset del colosso sudcoreano (Exynos). Sebbene Samsung abbia più volte affermato che la sua piattaforma mobile Exynos 2200 con GPU basata sull’architettura RDNA 2 di AMD offrirà agli utenti la migliore esperienza possibile, l’analista turco Erdi Özüağ pare aver dimostrato il contrario. Özüağ ha, infatti, testato entrambe le varianti del Galaxy S22 Ultra e ha scoperto che il modello con l’Exynos con GPU Xclipse 920 (venduto in Europa) registra una differenza di prestazioni del 42% in meno rispetto alla versione con il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 con GPU Adreno 730.
Exynos 2200 peggio di Snapdragon 8 Gen 1
Il benchmark a cui è stato sottoposto il Galaxy S22 Ultra è denominato 3D Mark Wild Life, stress test della GPU (unità di elaborazione grafica) che ha lo scopo di misurare le prestazioni del dispositivo rispecchiando l’esperienza di un’intensa sessione di gioco. Sebbene gli utenti che giocano sporadicamente potrebbero non notare la differenza nelle attività quotidiane e nell’utilizzo, compromettere le prestazioni grafiche e gaming in un dispositivo così costoso (il prezzo è di circa 1.300 euro per la versione Ultra) non è, ovviamente, piacevole.
Ma non è finita qui, dato che anche un altro test ha restituito dei risultati non propriamente confortanti. Özüağ ha, infatti, riscontrato una conclusione simile anche con il benchamark GFXBench Manhattan: in questo caso, il Samsung S22 Ultra alimentato da Exynos era il 30% più lento dello stesso terminale con a bordo lo Snapdragon 8 Gen 1.
A ragion veduta, l’analista turco è convinto che il gigante sudcoreano potrebbe pensare ad un ottimizzazione del suo software, al fine di ridurre il divario di prestazioni tra i telefoni con a bordo l’uno o l’altro processore.
Galaxy S22 Ultra: la memoria è ok
Ricordiamo che il SoC Exynos 2200 che troviamo a bordo dei Galaxy S22 Ultra in vendita in Italia è affiancato da 8, 12 o 16 GB di RAM e 128, 256, 512 GB o 1 TB di memoria interna UFS 3.1 non espandibile.
Non ci sono colli di bottiglia, quindi: se il processore fosse realmente molto veloce avrebbe tutta la memoria (anche molto veloce) di cui ha bisogno per esprimersi al meglio.