Le 10 tecnologie a supporto dell'Industrial IoT

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Quando parliamo di Industria 4.0 ci sono diverse tecnologie che vengono citate. Da Internet of Things, passando per intelligenza artificiale e cloud computing. Senza dimenticare l’automazione. Sono numerose, infatti, le innovazioni che permetteranno lo sviluppo della quarta rivoluzione industriale.

La crescita delle reti presenti nel cloud e l’uso sempre più costante dei Big Data, senza dimenticare l’enorme quantità di dati che genereranno i cosiddetti Industrial Internet of Things, porteranno alla necessità di aggiornare l’attuale Internet Protocol Version. Al momento IPv4 consente quattro miliardi di indirizzi IP, ma con l’Industria 4.0 sarà adottato IPv6 che permette miliardi e miliardi di indirizzi in più. L’IPv6 sarà quindi la nuova tecnologia fondamentale per l’uso di massa e la gestione degli oggetti Internet of Things all’interno delle piccole e medie imprese. Ma anche per le grandi aziende.

Cloud

Abbiamo già accennato al cloud, questa tecnologia nei prossimi anni sarà sempre più efficiente. E per efficiente intendiamo che sarà capace di memorizzare, gestire e analizzare molti più dati rispetto ad ora. Anche perché l’uso ramificato degli oggetti IIoT porterà a un’enorme quantità di dati da lavorare. Per permettere una buona protezione delle informazioni delle aziende il cloud subirà delle modifiche anche a livello di sicurezza.

Sicurezza informatica

E a proposito di sicurezza, questo sarà l’aspetto chiave per ogni tecnologia che vedremo con l’Industria 4.0. Gli hacker e i malware ormai sono sempre più specializzati nel colpire le PMI e le aziende di tutto il mondo. Per questo per la crescita di un’impresa non si potrà sorvolare sulla messa in sicurezza dei suoi sistemi di produzione. E in futuro potremo notare degli attacchi mirati da parte di aziende rivali. Il pericolo Cyberspionaggio diventerà perciò un problema diffuso e dal quale difendersi.

Bluetooth

Quando parliamo di connessione tra oggetti non dobbiamo pensare esclusivamente a un collegamento Internet. All’interno della stessa azienda molti macchinari a corto raggio comunicheranno e si scambieranno dati grazie al Bluetooth. Ovviamente per supportare IIoT ci serviranno le ultime versioni di questa tecnologia, e quindi Bluetooth 5.

Connessione 5G

Gli oggetti intelligenti nella nuova industria creeranno e lavoreranno con dati sviluppati in tempo reale e condivisi tramite cloud. Per inviare questa mole di informazioni sarà fondamentale lo sviluppo della connessione 5G. Al momento la 4G consente un trasporto dei dati in 55 millisecondi. Una velocità abbastanza efficiente ma per una completa automazione sarà fondamentale diminuire ancora i tempi di connessione.

Analisi dei dati

I sistemi IIoT possono raccogliere molti dati, ma spesso sono informazioni frammentate che necessitano di una corretta analisi. Per questo motivo i sistemi d’analisi dei dati subiranno dei continui sviluppi a breve. Questo porterà a una migliore qualità produttiva, una manutenzione preventiva delle apparecchiature e un migliore utilizzo delle risorse.

IA e apprendimento automatico

Quando parliamo di Industria 4.0 non possiamo dimenticare l’Intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico. L’IA servirà per l’analisi dei dati e per l’interazione tra uomo e macchina mentre l’apprendimento automatico permetterà ai macchinari di efficientare il proprio lavoro in base al contesto nel quale operano.

Automazione

Quando parliamo di robot e automazione all’interno delle nuove industrie erroneamente pensiamo a tanti macchinari singoli connessi tra loro. In realtà in futuro tutti i macchinari saranno gestiti da un’unica piattaforma autonoma. Questa si occuperà dell’aggiornamento dei sistemi operativi e dei pacchetti di protezione delle macchine. Oltre a inviare informazioni sulle prestazioni e su possibili problematiche.