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APPLE

L'iPhone più amato di sempre non riceverà iOS 15

Il tempo passa per tutti, anche per gli smartphone che hanno fatto la storia: ecco quali iPhone non saranno compatibili con iOS 15

Uno dei vantaggi degli iPhone di Apple con sistema operativo iOS rispetto agli smartphone Android concorrenti è la lunga durata del supporto, e degli aggiornamenti, che Apple garantisce ai suoi utenti. Normalmente i nuovi sistemi operativi iOS sono compatibili almeno con gli smartphone prodotti nei 5 anni precedenti, mentre nel mondo Android la retrocompatibilità massima è di 3 anni, come nel caso dei Google Pixel.

Ma nulla è per sempre e il tempo passa per tutti, anche per le icone dell’elettronica di consumo. Così, con iOS 15, molto probabilmente due iPhone degli anni passati smetteranno di ricevere gli aggiornamenti. Di questi due uno in particolare è tra i più amati di sempre: l’iPhone SE, prima versione del 2016. L’altro è l’iPhone 6s (e 6s Plus, ovviamente) del 2015, del quale d’altronde l’SE deriva. Entrambi i modelli di smartphone attualmente sono aggiornabili all’ultima versione di iOS, la 14 e l’iPhone SE è stato un modello talmente azzeccato che Apple ci ha riprovato, e ci è riuscita di nuovo, presentandone il successore iPhone SE 2020 e già si parla di un iPhone SE 2021.

Perché iPhone SE e iPhone 6 non monteranno iOS 15

Già oggi iPhone 6 e, soprattutto, iPhone SE non brillano con iOS 14 ed è normale che sia così: l’hardware è superato e le prestazioni non possono essere comparabili a quelle di un iPhone 11 o addirittura di un nuovo iPhone 12.

Molti widget, la grande novità di iOS 14, non sono disponibili sui vecchi iPhone perché semplicemente non hanno alcune funzioni come il FaceId. Sugli iPhone di cinque anni fa non c’è il doppio e triplo tocco, altra funzione utilissima di iOS 14.

In poche parole aggiornare iPhone SE 2016 e iPhone 6s a iOS 15, anche se fosse possibile, non offrirebbe quasi alcun vantaggio perché la maggior parte delle novità non sarebbero comunque presenti.

L’unico vero motivo per rimpiangere gli ultimi aggiornamenti del sistema operativo (e questo vale anche per Android, non solo per iOS) è sempre e solo la sicurezza: con ogni nuova versione di un sistema operativo arrivano, infatti, anche le ultime patch per le nuove vulnerabilità scoperte. Uno smartphone che non viene più aggiornato, quindi, diventa ogni mese che passa meno sicuro.

iPhone SE: uno smartphone pronto per il museo

iPhone SE è stato uno degli smartphone che ha fatto la storia dell’elettronica di consumo e, per questo, quando non potrà più essere aggiornato meriterà un posto nei musei come smartphone vintage. Quando uscì nel 2016, infatti, fu una scommessa ampiamente vinta da Apple.

Fu il primo "iPhone economico", un dispositivo che tutti aspettavano e che mescolava vecchio e nuovo in modo ideale per creare uno smartphone buono per tutti. Aveva le dimensioni e lo schermo del vecchio iPhone 5/5s, ma l’harwdare interno del nuovo (all’epoca) iPhone 6s con il SoC Apple A9.

Il prezzo, quando uscì, accontentò tutti: 399 dollari per il modello da 16 GB di storage e 499 dollari per quello da 64 GB (rispettivamente 509 e 609 euro in Italia).

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