Netflix ricattata: pubblicate le puntate di "Orange is the new black"
La quinta stagione della serie “Orange is the new black” è stata rilasciata online dopo che Netflix si è rifiutata di pagare il ricatto di un hacker
![Netflix ricattata: pubblicate le puntate di "Orange is the new black"](https://wips.plug.it/cips/tecnologia/cms/2017/04/netflix-orange.jpg?w=738&a=c&h=415)
Se la storia non la vedesse coinvolta in prima linea, Netflix potrebbe addirittura decidere di girare una serie tv con protagonista il presunto hacker Thedarkoverlord. Il pirata informatico, infatti, dopo essere riuscito a trafugare la quinta stagione della serie tv “Orange is the new black”, realizzata da Netflix, ha minacciato l’azienda statunitense di pubblicarla online a meno che non avesse pagato un riscatto.
Dopo il rifiuto di Netflix, il pirata informatico ha mantenuto la promessa e ha rilasciato online le prime 10 puntate (su un totale di 13) della quinta stagione della serie tv, che sarebbe tornata sulla piattaforma di video in streaming il 9 giugno. Un duro colpo per Netflix, che ha confermato il furto e ha ammesso che le puntante rilasciate sono veramente quelle della quinta stagione di “Orange is the new black”. La serie tv è uno dei prodotti più apprezzati di Netflix ed erano milioni i fan che erano in attesa delle nuove puntate. Ma Netflix non è l’unica a essere stata ricattata: infatti, l’hacker Thedarkoverlord ha pubblicato un tweet minaccioso in cui afferma di avere le puntate anche di serie tv di altri canali televisivi: Abc, Fox, National Geographic.
Come è avvenuto il furto
Netflix ha anche spiegato come è avvenuto il furto. Il pirata informatic, verso la fine dello scorso anno avrebbe attaccato i server dello studio di postproduzione Larson Studios e sarebbe riuscito a entrare in possesso di decine di puntate di diverse serie tv. L’hacker, dopo essere riuscito a portare a termine l’attacco, avrebbe iniziato a minacciare la piattaforma di video in streaming, che però non si è piegata e non ha pagato il riscatto. A quel punto Thedarkoverlord ha deciso di pubblicare le prime dieci puntate.
Anche l’FBI si è interessata al caso e sta analizzando le tracce lasciate online dal pirata informatico, nella speranza di riuscire a identificare il malfattore. L’attacco mette in evidenza ancora una volta che i sistemi di sicurezza delle aziende non sono ancora a livello degli hacker e che senza un serio sforzo sotto il punto di vista degli investimenti, i pirati informatici continueranno a guadagnare alle spalle delle società e degli utenti.