Libero
ANDROID

Oppo annuncia uno smartphone con schermo scorrevole

L'annuncio su Twtitter: il 17 novembre arriva un nuovo concept di smartphone Oppo, ecco come potrebbe essere

Pubblicato:

oppo smartphone schermo scorrevole Fonte foto: Oppo

Con un tweet il produttore cinese di smarptphone Oppo manda in brodo di giuggiole i fan dei dispositivi foldable e dal design innovativo: domani, 17 novembre, nel corso dell’Oppo Inno Day 2020 verrà presentato un nuovo concept che rappresenterà “una nuova era per gli schermi“.

Una sola immagine e nessun dettaglio aggiuntivo, se non lo slogan “un salto nel futuro“, ma Oppo già questa estate aveva fatto parlare molt i leaker in merito ad un brevetto di smartphone con schermo scorrevole. In quel caso si trattava di un dispositivo quasi quatrato, che poteva essere allungato verso l’alto grazie ad uno display OLED arrotolabile. Dall’unica immagine mostrata, però, sembrerebbe invece che questo concept avrà lo schermo che scorre in orizzonate e non in verticale.

Oppo Concept Phone: come sarà

L’immagine pubblicata da Oppo, che poi è un rendering e non una foto di un prodotto reale, mostra solo un angolo del nuovo concept che verrà presentato domani. Un angolo che assomiglia molto, secondo il leaker Ben Geskin, ad un precedente concept di TCL: uno smartphone che si “allarga” orizzontalmente.

Secondo altri, invece, il concept sarà fedele al brevetto estivo e quindi con scorrimento verticale. Se così fosse, poi, questo nuovo smartphone potrebbe avere anche la fotocamera frontale sotto lo schermo e un unica fotocamera posteriore.

Il miglior design per uno smartphone

Tra smartphone foldable, come i Samsung Fold, Z Fold 2 e Z Flip, smartphone “con le ali“, come l’LG Wing e smartphone che si arrotolano, come sembrerebbe essere questo concept di Oppo, tutti i maggiori produttori al mondo sembrano impegnati nella corsa al design più originale.

Ma perché hanno tutti voglia di cambiare forma agli smartphone? D’altronde i cellulari sono un prodotto che funziona, se ne vendono centinaia di milioni l’anno, e realizzarli non pone più grandi sfide ai costruttori.

La risposta è probabilmente da cercare nel tentativo di offrire qualcosa di completamente diverso, una idea sulla quale ricostruire il mercato e, contemporaneamente, dare all’utente nuove possibilità di utilizzo prima impensabili.