Samsung brevetta uno smartphone con schermo scorrevole
Il produttore coreano continua a sperimentare nuovi formati per i suoi smartphone: il nuovo brevetto mostra il successore di Galaxy Fold e Galaxy Z Flip?
Arriva da Samsung la nuova frontiera degli smartphone, attraverso un recente brevetto registrato negli Stati Uniti. Si tratta di un telefono dallo schermo scorrevole e completamente in grado di coprire la parte frontale, fino a sovrapporsi al bordo dello chassis che, almeno finora, era solitamente rimasto fuori dai giochi.
Samsung non è di certo nuova all’introduzione di nuove tecnologie nel campo della telefonia mobile. La riprova la danno i due recenti modelli di smartphone, ovvero Samsung Galaxy Fold e Samsung Galaxy Z Flip. Entrambi caratterizzati da uno schermo pieghevole, si differenziano per la tipologia di chiusura: il primo è in grado di piegarsi completamente a metà e dimezzare l’altezza, consentendo di godere di uno schermo intero una volta aperto; il secondo, invece, è dotato di un’apertura a libro, raddoppiando così le dimensioni del display nel senso della larghezza. Con il nuovo progetto, però, a fare la differenza è proprio lo schermo, in grado di scorrere su se stesso.
Samsung e lo smartphone con schermo scorrevole, di cosa si tratta
Il brevetto dello smartphone Samsung Galaxy dallo schermo scorrevole risale al 29 ottobre 2020 attraverso lo United States Patent and Trademark Office (USPTO), ovvero l’organismo amministrativo per il rilascio di brevetti e il deposito di marchi degli Stati Uniti. Secondo le carte, sono molte le caratteristiche che lasciano intravedere un progetto dallo stile futuristico.
Dalle descrizioni inserite all’interno del brevetto, appare subito evidente la differenza con il passato, visto che la scocca non è praticamente visibile. Infatti, ciò che colpisce immediatamente l’attenzione è la struttura dello schermo, capace di ricoprire completamente anche il bordo di questi nuovi prodotti del colosso sudcoreano.
Samsung e lo smartphone con schermo scorrevole, come funziona
È proprio sulla tecnologia utilizzata per la realizzazione di schermi flessibili che si basa il nuovo brevetto di Samsung. Dalle descrizioni si evince la possibilità di realizzare uno smartphone con un vero display in grado di coprire l’intera superficie, fino ad avvolgere completamente lo chassis, un po’ come già accade con il telefonino di Xiaomi Mi MIX Alpha.
Non è però del tutto una novità per il colosso sudcoreano, quella dello schermo arrotondato alle estremità ma, piuttosto, un ritorno di fiamma. Infatti, già qualche anno fa Samsung ci aveva provato con gli Infinity display, dotati di bordi curvi, quindi le possibilità di realizzare fisicamente uno schermo come quello proposto nel brevetto potrebbe essere quasi realtà.
A ciò, poi, si aggiunge la possibilità di far scorrere verticalmente lo schermo, scoprendo la fotocamera posizionata nella sezione inferiore e i sensori integrati. In questo modo, il display appare completamente sfruttato mentre, per richiamare all’opera la cam, basterebbe letteralmente spostare lo schermo superiore con un solo gesto della mano.