
104 app pericolose da cancellare dallo smartphone Android: quali sono
I ricercatori di White Ops Threat Intelligence hanno scoperto 104 applicazioni infette dal virus Soraka: ecco cosa si rischia e come difendersi
Gli hacker non riposano mai, nemmeno durante le festività natalizie. I ricercatori informatici esperti in cybersecurity di White Ops Threat Intelligence hanno scoperto un nuovo virus Android che ha colpito 104 applicazioni presenti sul Google Play Store ed è molto pericoloso per gli smartphone degli utenti. Soraka, questo il nome del malware, è un adware, ossia un virus che mostra continuamente annunci pubblicitari sullo schermo del telefonino e che permette ai pirati informatici di guadagnare decine e decine di migliaia di euro.
Gli adware non sono certo una novità: negli ultimi mesi vi abbiamo più volte raccontato di applicazioni dannose scoperte all’interno dello store online di Google. Come oramai ben saprete, gli adware non sono virus pericolosi per i dati degli utenti, ma hanno l’unico obiettivo di mostrare annunci pubblicitari ingannevoli. Inoltre, rallentano le prestazioni dello smartphone, facendo diventare un vero incubo l’apertura di applicazioni e dei messaggi. Le 104 applicazioni scoperte dagli esperti di cybersicurezza sono state scaricate in totale da oltre 4,6 milioni di utenti in tutto il Mondo, molto probabilmente anche in Italia.
Come agisce il virus Soraka
Anche a Natale è tempo di cancellare applicazioni pericolose dal proprio smartphone Android. A lanciare l’allarme sono gli esperti in cybersecurity di White Ops Threat Intelligence che hanno scovato un nuovo tipo di virus all’interno di ben 104 applicazioni presenti sul Google Play Store. Come detto, Soraka è un adware che mostra annunci pubblicitari ingannevoli sul display del cellulare. Rispetto ai classici adware, però, Soraka ha un funzionamento subdolo: rimane nascosto per un certo periodo e poi comincia a inondare il dispositivo di pubblicità, anche quando lo smartphone è in standby, in modo da massimizzare i guadagni. Il malware è anche in grado di capire se è attivo un antivirus in modo da nascondersi nei meandri più nascosti del cellulare.
Quali sono le 104 app pericolose da cancellare subito dallo smartphone Android
White Ops Threat Intelligence ha pubblicato la lista delle 104 applicazioni da cancellare immediatamente. Nella maggior parte dei casi si tratta di app rilasciate sul Google Play Store tra il mese di settembre e quello di dicembre. Ecco una lista non esaustiva delle app pericolose infette dal virus Soraka:
- com.cute.love.test.android
- com.daily.wonderfull.moment
- com.dailycostmaster.android
- com.dangerous.writing.note
- com.data.securite.data
- com.days.daysmatter365.android
- com.days.remind.calendar
- com.detector.noise.tool
- com.dodge.emoji.game
- com.dog.bark.picture.puzzle
- com.drink.water.remind.you
- com.ezzz.fan.sleep.noise
- com.fake.call.girlfriend.prank2019
- com.fakecaller.android
- com.fake.caller.plus
- com.false.location
- com.fancy.lovetest.android
- com.fast.code.scanner.nmd
- com.filemanagerkilopro.android
- com.filemanagerupro.android
- com.filemanageryo.android
- com.filemanagerzeropro.android
- com.find.difference.detective.little
- com.find.you.lover.test
- com.frame.easy.phone
- com.frank.video.call.lite
- com.free.code.scanner.nmd
- com.free.lucky.prediction.test
- com.funny.lie.truth.detector
- com.funny.word.game.english
Come al solito le app infette sono molto varie: videogame, utility, applicazioni per il fotoritocco e per registrare video.
Come difendersi dagli adware
Saremo ripetitivi, ma per difendersi dagli adware basta fare un po’ di attenzione quando stiamo per scaricare un’applicazione dal Google Play Store. Partiamo dal principio che tutte le app presenti sul negozio online di Google dovrebbero essere sicure, ma purtroppo abbiamo visto in questi mesi che i sistemi di protezione del Play Store non funzionano benissimo. Quindi è necessario seguire queste semplici regole per proteggersi dagli adware:
- scaricare applicazioni sviluppate da software house famose
- controllare le recensioni e non fidarsi né di quelle troppo positive né di quelle negative.