Libero
PMI E INDUSTRIA 4.0

7 trucchi per proteggere i dati aziendali

Smartphone e tablet stanno rendendo molto efficienti le aziende ma l'uso di questi strumenti mette anche a rischio i dati dell'impresa, ecco come difenderli

7 trucchi per proteggere i dati aziendali Fonte foto: Shutterstock

Al giorno d’oggi per le aziende e le PMI uno degli aspetti chiave è la cybersecurity. In maniera particolare per le imprese è fondamentale proteggere i dati aziendali e le informazioni necessarie per la produzione. Per fortuna per riuscirci esistono alcuni trucchi da mettere in pratica senza perdere troppo tempo.

L’utilizzo di tecnologie come l’Internet of Things e il cloud computing stanno aumentando le capacità e l’importanza dei dispositivi mobile all’interno dell’azienda. Al giorno d’oggi con smartphone e tablet i dipendenti possono controllare la produzione, gestire la manutenzione e anche analizzare i dati in entrata. Questi strumenti però sono anche a forte rischio attacco informatico. Per un’impresa risulta di primaria importanza proteggere i device mobili dei dipendenti. La maggior parte degli attacchi hacker verso le PMI sfrutta la noncuranza o la non conoscenza dei lavoratori in termini di sicurezza per prendere possesso di uno smartphone o di un tablet aziendale e da lì infettare l’intera Rete dell’impresa.

Gestire gli accessi

Per evitare una perdita di dati aziendali dai dispositivi mobile dell’impresa è fondamentale curare con particolare attenzione gli account e le credenziali usate dai dipendenti. Per aumentare le difese sarebbe consigliabile usare delle password uniche, ovvero che valgono per un singolo accesso. Inoltre ogni account deve essere disattivato quando il dipendente viene licenziato o finisce il periodo di apprendistato in azienda.

Gestione delle applicazioni e dei device

Per evitare una fuga di dati, sia a causa di un attacco hacker che per colpa di un tentativo di cyber-spionaggio, è consigliabile che l’impresa abbia una gestione continua sulle applicazioni e sui device usati dai dipendenti. Questo significa aggiornare con costanza le app usate dai lavoratori in azienda, il sistema operativo e i programmi antivirus presenti nei tablet e negli smartphone dell’impresa. Inoltre se i dipendenti utilizzano questi dispositivi anche al di fuori dell’orario di lavoro è necessario creare dei doppi accessi in maniera tale che nessun lavoratore possa confondere i dati aziendali con le proprie informazioni personali, diminuendo drasticamente la protezione della PMI. Per questo motivo è sempre consigliabile formare il personale in merito.

Password e PIN

Per migliorare la protezione conviene utilizzare dei particolari sistemi d’accesso alle applicazioni aziendali. Per esempio alcune app possono funzionare solo in base alla posizione dello smartphone. In questo modo se il lavoratore non è in azienda nessun hacker potrà tentare di accedere ai programmi dove conteniamo le informazioni dell’impresa. Inoltre a parte le classiche password e PIN è consigliabile dotare gli smartphone di sensori per la scansione delle impronte digitali o il riconoscimento facciale. In questo modo saranno necessari due fattori per entrare nelle app più sensibili della PMI.

Aumentare la protezione dati

Oltre alle tecniche già descritte risulta fondamentale anche proteggere i sistemi aziendali. Per riuscirci dovremo usare la crittografia in tutti i programmi e in tutti i device usati all’interno dell’impresa. Questo implica proteggere le email, i contatti e le app della PMI. Inoltre, software come Enterprise data protection (EDP) di Windows 10 permettono di gestire e controllare l’accesso e la sicurezza delle Reti e dei device dell’azienda.

Collaborazione sulla sicurezza

Per avere un’ottima sicurezza informatica all’interno dell’azienda è necessario che tutti le parti comunichino tra loro. Questo significa formare i dipendenti e renderli capaci di intuire quando qualcosa non sta funzionando a dovere. Allo stesso tempo i lavoratori con app e messaggi devono riuscire ad avvisare tempestivamente i professionisti assunti dall’azienda per proteggere i sistemi interni, anche se lavorano esternamente alla PMI.

Ridurre i rischi di malware

Oltre a migliorare la sicurezza dei dispositivi mobili dell’impresa è necessario curare anche la sicurezza di computer e Reti aziendali. Questo significa installare antivirus capaci di riconoscere le minacce informatiche più recenti. Bisognerà aggiornare con costanza questi programmi. Dovremo anche formare il personale a riconoscere i rischi in arrivo sulle caselle di posta elettronica attraverso link e allegati.