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Addio a Internet Explorer, Microsoft cessa il supporto: cosa cambia

Troppi costi e troppa poca sicurezza: Microsoft ha finalmente ufficializzato la timeline della dismissione di Internet Explorer e del vecchio Edge

internet explorer Fonte foto: daily_creativity / Shutterstock.com

Microsoft si prepara, e inizia a preparare i suoi utenti, all’addio definitivo al browser Internet Explorer. Nato nel 1995 e protagonista, vincente, della prima “guerra dei browser” Internet Explorer è arrivato alla undicesima versione nel 2013. Da allora non è stato più aggiornato, ma Microsoft ha continuato a supportarlo rilasciando almeno gli update di compatibilità e sicurezza. Ora le cose stanno per cambiare.

In un post sul suo blog ufficiale, infatti, Microsoft annuncia il graduale addio a IE 11. Ma non solo: gli utenti dovranno staccarsi anche dal vecchio Micrsoft Edge, cioè quello sviluppato dal 2015 al 2018. Al termine di questo processo, quindi, Microsoft passerà dal supporto ufficiale per tre browser (Internet Explorer, vecchio Edge e nuovo Edge) al supporto di uno solo: l’ultima generazione di Edge, basata su codice Chromium. I motivi di questa scelta sono chiari a tutti: i due vecchi browser, soprattutto Internet Explorer, ormai sono un colabrodo di bug e sono pericolosissimi. Non passa un singolo mese senza che Microsoft aggiunga nel suo “Patch Tuesday” almeno una fix a qualche grave falla di sicurezza di IE o del vecchio Edge. L’addio, però, non sarà traumatico perché Microsoft ha messo a punto una timeline con diversi step scaglionati nei prossimi mesi.

Addio IE ed Edge: la timeline

La timeline della dismissione del supporto ufficiale a Internet Explorer e al vecchio Edge ha come punto di partenza il 17 agosto 2020, giorno dell’annuncio. Il 30 novembre 2020 Microsoft Teams non funzionerà più su IE 11. Il 9 marzo 2021 si chiuderà l’era del vecchio Edge e, infine, il 17 agosto 2021 tutte le app di Microsoft 365 smetteranno di supportare Internet Explorer. Il processo di abbandono di questi due vecchi browser, quindi, durerà un anno esatto.

Microsoft spinge il nuovo Edge

Oltre che per motivi di sicurezza (e di costi conseguenti) Microsoft ha deciso di dire addio ai due vecchi browser perché ha capito che il nuovo Edge ha effettivamente più di una chance di battersela con il leader del mercato, cioè Google Chrome (che oggi ha una quota di circa il 65%). A cavallo tra marzo e aprile 2020, infatti, il nuovo Edge ha raggiunto il suo primo risultato importante: ha superato Mozilla Firefox per numero di utenti. Al momento Edge ha poco meno dell’8% del mercato, ma è in forte ascesa da quando è stato presentato ufficialmente, ad aprile 2019. In appena un anno, quindi, il nuovo Edge basato su Chromium ha avuto quindi una crescita rapidissima.