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GUIDE ALL’ACQUISTO

Guida all'acquisto di Google Home Mini

Google Home Mini è la versione ridotta e più economica di Google Assistant, l'assistente vocale che permette di svolgere numerose funzioni.

Cos'è Google Home Mini Fonte foto: 123rf

Sei in procinto di regalarti un assistente vocale e stai pensando a Google Home Mini? Sarà davvero una buona idea? Proviamo a darti la risposta, anzi le risposte, in questa guida utile per un acquisto consapevole. Scopri quali sono le funzionalità, il costo e i vantaggi di questo dispositivo che sta conquistando il cuore degli appassionati di tecnologia in Italia e nel mondo.

Google Home Mini: cos’è e come funziona?

La definizione di Google Home – anche nella sua versione compatta, che è quella che qui ci interessa – è quella di smart speaker. Un diffusore audio connesso a internet, in grado di comprendere il linguaggio naturale umano e di compiere azioni sulla base di specifiche richieste. Fantascienza? Assolutamente no. Si tratta dell’evoluzione dell’intelligenza artificiale applicata ai dispositivi tecnologici. E nella fattispecie non dobbiamo dimenticare che siamo in presenza di un ‘oggetto’ prodotto dal colosso di Mountain View, da due decenni all’avanguardia nell’innovazione informatica e tecnologica su scala mondiale. L’assistente virtuale di Google, Google Assistant, è il medesimo che è operativo negli smartphone con sistema Android e per attivarlo basta – dopo aver connesso il dispositivo in rete e dopo avere acceso il microfono – pronunciare la ‘formula magica’: “Ok Google” o anche “Hey Google”.

Ma è davvero così semplice far funzionare l’‘altoparlante intelligente’ di Google? Sì! Basta essere un minimo confidenti con la tecnologia e, dopo aver scaricato l’App Google Home e collegato lo smart speaker ad una presa di corrente, seguire queste istruzioni per la configurazione:

  • avvia l’App e segui la procedura guidata cliccando su “Inizia”;
  • collega il tuo account Google al dispositivo e dai l’OK per quanto riguarda l’accesso alla posizione e alla geolocalizzazione;
  • configura e collega i dispositivi che vuoi connettere per i vari servizi (TV, radio etc.): con la funzione “Scopri ed Esplora” puoi visualizzare tutti i dispositivi connessi a Google Home Mini.

N.B. I passaggi di configurazione devono essere effettuati in presenza di una rete WiFi.

Google Home e Google Assistant Mini: differenze

Google Home Mini, come dice il nome, è il modello ridotto del sistema Google Home. Conoscere le differenze fra le due versioni può essere utile per capire quale si addice maggiormente alle tue esigenze. Le riassumiamo in un breve elenco.

  • Forma e dimensioni: Si tratta della differenza più evidente. Google Home ha un design a cilindro, mentre Home Mini Google ha la forma di un disco del diametro di 9,8 cm. Lo speaker e il microfono sono coperti di un tessuto disponibile in tre colori (corallo, grigio chiaro e grigio antracite).
  • Potenza e qualità sonora: Lo speaker ha una cassa giocoforza più piccola che non garantisce una potenza e una qualità del suono al livello di quelle del ‘fratello maggiore’. E non avendo un’entrata jack non è possibile collegare un amplificatore. Ne consegue che dobbiamo fare i conti con le dimensioni della stanza per scegliere l’assistente vocale più adatto. Per uno studio, una cucina o una camera di medie cubatura, per esempio, il modello Mini può essere sufficiente, mentre per grandi ambienti come saloni o soggiorni potrebbe convenire la versione standard.
  • Prezzo: Gli dedichiamo il paragrafo successivo, ma è evidente che la versione compatta è ridotta anche nel costo.

Google Home Mini: prezzo e sicurezza

Il prezzo consigliato è di 100 € circa per la versione standard di Google Home e di 59 € per la versione Mini. Parliamo di prezzo consigliato perché in rete sono presenti molte offerte di e-commerce che presentano costi ridotti fino al 30% o più. Ricorda di verificare l’affidabilità del venditore, in termini di consegna e di pagamenti, prima di effettuare l’acquisto. Il consiglio è quello di procedere dando un’occhiata in prima battuta al Google Store ufficiale, così come ai siti dei negozi delle grande catene p.e. Unieuro, Mediaworld, Euronics etc.

Vogliamo spendere due parole anche sull’argomento sicurezza, perché dopo il caso Cambridge Analytica il sospetto di essere costantemente ‘spiati’ si è diffuso fra gli utenti. Per evitare la raccolta di dati e di informazioni da parte di Google Assistant – che può ascoltare le conversazioni ed è collegato al tuo account Google – sarà sufficiente al bisogno disattivare il microfono. Per spegnerlo basta premere il pulsante sul retro del dispositivo e la tua privacy sarà al sicuro.

A cosa serve Home Mini Google? Domotica e routine quotidiana

Entriamo adesso nel merito su ciò che possiamo chiedere e su quali attività possiamo far svolgere al nostro ‘piccolo maggiordomo’ vocale. Partiamo da quelle utili per migliorare la vita quotidiana e la gestione domestica.

  • Google Home Mini permette di accedere alle news del giorno, impostando le tue fonti preferite a seconda del tipo di notizia desiderata (sport, politica, economia etc.).
  • Google Assistant fornisce informazioni sul traffico in tempo reale e permette di calcolare il tempo necessario per andare, per esempio, ad un appuntamento.
  • Gli aggiornamenti meteo ti consentono di capire se sono previsti allerta maltempo.
  • La tua agenda sarà sempre sincronizzata e avrai sotto controllo gli impegni della giornata, così da impostare se necessario una sveglia di promemoria.
  • Potrai aggiornare la lista della spesa, che recupererai sull’app dello smartphone, con un semplice comando vocale, tipo: “OK Google aggiungi caffè alla lista della spesa”.
  • Uno degli usi più diffusi dell’assistente vocale Google è come coordinatore della Smart Home. Integrando con Google Assistant i vari sistemi di controllo intelligenti – luci, termostati, serrature, prese di corrente smart etc. – sarà possibile impostare alcuni scenari che faciliteranno la quotidianità. Come per esempio spegnere in automatico le luci quando usciamo di casa, o ancora alzare la temperatura interna quando si sta per rientrare da lavoro nelle sere invernali. N.B. Perché questo sistema integrato funzioni è basilare che i vari dispositivi siano connessi in rete e compatibili con lo smart speaker Google Home Mini.

A cosa serve Google Assistant Home Mini? Svago e passatempo

Dedichiamo l’ultimo paragrafo di questa guida su Google Home Mini alle funzionalità ludiche e di intrattenimento. Ecco cosa può fare l’assistente Google per rendere confortevoli i tuoi momenti di svago e di relax in casa.

  • Musica: Collegando il dispositivo alla rete Wi-Fi domestica si possono sfruttare le diverse piattaforme musicali streaming e i servizi gratis o a pagamento di Spotify, Google Play Musica, Deezer Premium etc. Anche la webradio è uno strumento che può essere utilizzato per riprodurre la musica. Queste sono soltanto alcune delle funzionalità di Google Home Mini utilizzabili con il comando vocale: regolare il volume, aggiungere un brano ai preferiti, richiedere una playlist specifica etc. Se si hanno più dispositivi Mini Google posizionati in stanze diverse è possibile farli suonare all’unisono, creando un sistema stereo domestico.
  • Google Home Mini Chromecast: Le TV di ultima generazione permettono di navigare su internet con Chromecast, un altro prodotto Google che gestisce lo streaming. Chromecast può essere già integrato nell’apparecchio televisivo, oppure può essere comprato a parte e collegato alla TV tramite porta HDMI. Essendo due prodotti della stessa casa madre, Chromecast e Google Home Mini o Standard possono dialogare fra loro e permetterti di sfruttare al massimo tutte le rispettive funzioni. In questo modo – sempre tramite comando vocale – potrai chiedere a Google Assistant di riprodurre sulla TV le tue serie preferite di Netflix, o ancora scegliere un blockbuster su Google Play Film o, perché no, guardare un video musicale del tuo artista preferito su YouTube o Vevo.
  • Curiosità e passatempo: Quando l’assistente vocale di Google è acceso e connesso, può rivelarsi anche un ottimo ‘compagno di svago’. Disponendo delle informazioni della rete internet, Google Assistant può rispondere a domande generiche o specifiche su ogni materia, o quasi… Non ti resta che dare libero sfogo alla fantasia per puro divertimento, o magari per risolvere al volo un dubbio e rispondere ad una domanda: “Chi è il Presidente della Repubblica?”, “Quale è la moneta della Cina?”, “Quanto vale un dollaro?”, “Che ore sono a Mosca?”. Se poi hai del tempo libero e ti va potrai metterti alla prova con giochi e indovinelli. Per iniziare la formula è sempre la stessa: “OK Google, dimmi una curiosità”, “Hey Google, raccontami una barzelletta”, “Okay Google, facciamo un quiz”. Difficile riassumere i segreti di Google Home Mini e le sue potenzialità, il succo del gioco è infatti proprio questo: scovare tutte le potenzialità del dispositivo sapendo che se gli chiederai “Okay Google, qual è la tua missione?” ti risponderà senza falsa modestia: “Organizzare tutte le informazioni del mondo e renderle utili e accessibili a tutti. È il mio santo Graal”. Buon divertimento!