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Huawei Mate 50 arriverà tardissimo

Huawei Mate 50 potrebbe arrivare fuori tempo per diventare uno smartphone appetibile sul mercato internazionale, anche perché forse sarà senza 5G come Huawei P50.

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huawei p50 pro Fonte foto: Huawei

Che Huawei sia ancora oggi in difficoltà nella produzione dei suoi device elettronici, a causa del ban americano e della crisi dei chip, è ormai cosa nota un po’ a tutti. Non stupisce, allora, che spuntino come funghi report da ogni dove che annunciano ritardi nella commercializzazione dei nuovi smartphone del colosso cinese.

L’ultimo, proveniente da un leaker cinese attivo sul social Weibo, lascia poche speranze ai fan del brand che attendono il lancio di Huawei Mate 50, prossimo rappresentante della gloriosa serie Mate e successore dell’attuale Huawei Mate 40 lanciato a fine ottobre 2020 e che, a dirla tutta, è ancora uno smartphone in grado di competere sul mercato grazie ad un ottimo schermo da 6,7 pollici e un modulo fotografico posteriore forse ancora imbattuto nel 2021. Il Mate 50, come da tradizione Huawei, sarà derivato dal P50 lanciato in Cina a fine luglio e che, purtroppo, in Italia ancora non si è visto. Ma quando arriva Huawei Mate 50? Tardi, anzi tardissimo secondo il leaker.

Huawei Mate 50 arriva l’anno prossimo

Già, a detta di questa indiscrezione Huawei Mate 50 non arriverà prima del 2022. Ma non a gennaio, si parla del secondo trimestre e cioè di aprile-giugno 2022.

Quanto sia credibile questo leaker, sconosciuto in occidente, è difficile da stabilire. Tuttavia le basi per credere che un fondo di verità ci sia non mancano: Huawei ha già da tempo difficoltà a reperire non solo i chip ma anche altre componenti per i suoi dispositivi ed è oggi impegnata nel “decoupling” della sua catena di fornitori. Cioè nella ricerca di fornitori locali cinesi in grado di sopperire alla mancanza di quelli americani che non possono più fare affari con lei.

Huawei Mate 50 con chip Snapdragon?

Nonostante ciò, tuttavia, Huawei potrebbe essere costretta a rivolgersi a Qualcomm per la fornitura dei SoC per il Mate 50. La cosa è già avvenuta con il P50, di cui viene prodotta una versione con Snapdragon 888 che, però, è “castrato” del 5G.

Qualcosa di simile potrebbe avvenire, anzi avverrà quasi certamente, anche per Mate 50 visto che l’oggetto del contendere tra USA e Huawei è sempre la tecnologia per connettersi alle reti 5G.

A questo punto, però, la domanda da farsi è molto semplice: chi mai sarà disposto a comprare fuori dalla Cina uno smartphone da oltre mille euro senza il 5G a metà 2022?