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Il telefono pieghevole Google Pixel Note è in ritardo: quando arriva

Secondo la stampa coreana Google ha rimandato di nuovo l'uscita del suo smartphone pieghevole e, a questo punto, c'è da chiedersi perché

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smartphone pieghevole Fonte foto: Shutterstock

Tra le grandi aziende tech che producono anche telefoni, due devono ancora annunciare il loro primo smartphone pieghevole: stiamo parlando di Google e Apple. Mentre la seconda sembra ancora lontana dal farci vedere un foldable, la prima sembra molto più vicina.

O, almeno, lo sembrava fino a ieri, quando al massimo il dubbio era sul nome del primo smartphone pieghevole di Google: Pixel Fold o Pixel Note? Adesso, invece, arriva la doccia fredda con il noto e affidabile giornale coreano The Elec, specializzato nella filiera dell’elettronica, che pubblica la notizia che nessuno voleva leggere: è molto improbabile che il telefono foldable di Google veda la luce nel 2022, non se ne parla prima del 2023. Secondo le fonti di The Elec, infatti, il telefono non è pronto per vedere la luce in versione definitiva.

Google Pixel Fold non è pronto

The Elec ci ricorda che è la seconda volta che Google rimanda l’uscita del suo smartphone pieghevole, originariamente previsto per la fine del 2021 e poi a quest’anno.

Ancora The Elec, però, ci dice un’altra informazione utile a capire il motivo di questo ritardo: lo schermo pieghevole, vero fulcro di tutto il telefono, sarà fornito da Samsung Display e sarà da 7,57 pollici (da aperto).

Si tratterà, quindi, di un display praticamente identico a quello del futuro Samsung Galaxy Z Fold4, a sua volta evoluzione di quello del Galaxy Z Fold3 già in commercio. In altre parole: il problema non è lo schermo, che c’è, ma qualche altro componente, che non c’è.

Escludiamo anche il chip principale, che sarà quasi certamente lo stesso processore Tensor realizzato da Google ancora insieme a Samsung e già usato sugli attuali smartphone Pixel non pieghevoli.

Infine, escludiamo anche l’ipotesi che il ritardo sia dovuto al software e non all’hardware: Google ha già presentato Android L, versione del sistema operativo mobile per i dispositivi con lo schermo “large“.