Libero
ANDROID

In Android 12 c'è la conferma di Pixel Fold

Google Pixel Fold si farà, potremmo quasi dire che è ufficiale: l'esistenza di un'idea da parte di Google sul fronte dei pieghevoli confermata da Android 12.

google pixel 6 ufficiale Fonte foto: Google

Gli smartphone pieghevoli esistono ormai da qualche anno, ma non si sono diffusi velocemente a causa di una tecnologia che, per forza di cose, ha avuto bisogno di tempo per essere affinata, e si pensi ad esempio alle cerniere ed ai meccanismi in movimento che hanno dovuto compiere dei passi in avanti in termini di resistenza. I “foldable“, insomma, sono belli ma non sono ancora robusti quanto i telefoni normali.

La maturità dei pieghevoli è stata distante per parecchio tempo e forse lo è ancora, ma il lancio recente dei Samsung Galaxy Z Fold3 e Z Flip3 ha testimoniato come l’evoluzione viaggi rapida. E lo si vede dal prezzo: entrambi costano meno rispetto alle generazioni precedenti, il che significa che si sono raggiunte delle economie di scala e che il produttore è pronto ad assemblarne un numero maggiore rispetto al passato. Insomma, gli smartphone pieghevoli sembra abbiano imboccato la strada dei grandi numeri, e ciò significa che presto altri produttori seguiranno la scia di Samsung e Huawei. Tra questi si dovrebbe inserire Google con Pixel Fold.

Google Pixel Fold appare su Android 12 beta 4

La “soffiata” arriva nientemeno che da Android 12 in versione beta, precisamente la beta numero 4 la cui distribuzione è stata avviata pochi giorni fa. A dare qualche indicazione sul futuro è stato il codice dell’app Google Fotocamera, tra le cui righe alcuni sviluppatori cinesi hanno trovato le sigle di quattro dispositivi: Oriole, Raven, Passport e Slider.

I primi due sono una “vecchia” conoscenza di addetti ai lavori e appassionati: Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro, ossia gli smartphone top di gamma che a Mountain View saranno ufficializzati in autunno e di cui si è parlato molto di recente, specie in tema di aggiornamenti software – i Pixel 6 potrebbero raggiungere iPhone – e di fotocamere.

Ma Passport e Slider sono due prodotti sconosciuti ai più. Le voci più recenti tuttavia indicano come Passport (e di conseguenza anche Slider) possa essere il nome con cui internamente a Google si identifichi Pixel Fold, allo stesso modo di come Oriole identifichi Pixel 6 e Raven Pixel 6 Pro.

Su Pixel Fold, o sui Pixel Fold se la famiglia di pieghevoli made in Google dovesse contare, come sembra, due componenti, le informazioni non sono parecchie, ma qualche voce ha già iniziato a circolare. Ad esempio sul chip, che dovrebbe essere lo stesso Google Tensor che l’azienda ha anticipato di includere sui due smartphone in uscita in autunno.

Tratti comuni tra Pixel Fold e Pixel 6

Si tratta di un chip fatto in casa, ossia progettato da Google in modo specifico per l’esperienza utente che vuole offrire agli appassionati attraverso i suoi smartphone. Esordirà sui Pixel 6, questo è già ufficiale, ma, appunto, secondo alcune voci pare che rappresenterà il cuore anche di Pixel Fold.

I due progetti pare che condivideranno un altro componente: le fotocamere. Si dice infatti che il sistema di fotocamere di Pixel 6 andrà ad equipaggiare anche Pixel Fold, il che dovrebbe essere una buona notizia alla luce di quanto si dice sulla fotocamera principale di Pixel 6 e Pixel 6 Pro.

Qualcuno dice che Pixel Fold può esordire in autunno insieme ai Pixel 6: la voce esiste, ma sembra piuttosto improbabile che ciò accada.