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PMI E INDUSTRIA 4.0

Robot sotto attacco: è allarme sicurezza informatica per Industria 4.0

Gli hacker potrebbero prendere il controllo dei robot, causando danni non solo ai sistemi informatici, ma anche mettendo a rischio l'incolumità dei dipendenti

Robot sotto attacco: è allarme sicurezza informatica per Industria 4.0 Fonte foto: Shutterstock

Innovarsi per un’azienda implica passare soprattutto a sistemi di automazione avanzati, dotati di intelligenza artificiale e in grado di connettersi in rete. Trasformarsi, seguendo i dettami dell’Industria 4.0, significa per l’impresa anche esporsi a numerosi attacchi informatici.

Come ripetono ormai da tempo gli esperti in cybersecurity, gli hacker potrebbero prendere il controllo dei robot aziendali. Con tutto quello che ne consegue. Un possibile attacco potrebbe mettere a rischio non solo i sistemi informatici dell’impresa colpita, ma anche l’incolumità delle persone. Una paura che cresce di pari passo con l’aumento dell’automazione in fabbrica, destinata a subire un’accelerazione a cominciare dal 2018. Il problema principale è che ancora poca attenzione è stata dedicata alla cybersecurity dei robot aziendali, spesso molto vulnerabili. Le imprese, infatti, si concentrano soprattutto sull’aspetto tecnico della trasformazione digitale, ma poco sui rischi ad essa connessi.

Scenari catastrofici

Le macchine sempre connesse dell’Internet of Things, tra cui rientrano anche i robot, come qualsiasi dispositivo che dispone della struttura necessaria a collegarsi in rete, sono potenzialmente violabili dai cybercriminali. Rispetto, però, ad altri oggetti, un attacco hacker ai robot potrebbe avere delle conseguenza catastrofiche. Soprattutto considerando che queste macchine stanno iniziando a lavorare a fianco dei dipendenti. Un robot hackerato, infatti, potrebbe costituire un pericolo per la sicurezza fisica delle persone. E non solo.

I danni più immediati si avrebbero nella produzione. I robot sono programmati per eseguire una serie di azioni basate su alcuni parametri molto precisi, criteri che potrebbero essere alterati in caso di violazione informatica. Come risultato, una linea di prodotto rischierebbe di essere profondamente compromessa.

Al momento gli esperti consigliano di proteggere tutte le macchine connesse con delle password sicure, cambiando quelle di default. Inoltre, è molto importante mantenere non solo i robot, ma qualsiasi macchina aziendale in grado di connettersi in rete sempre aggiornata. Gli update servono, infatti, a correggere eventuali falle, potenzialmente sfruttabili dagli hacker.