Libero
TECH NEWS

Windows 7, il supporto degli antivirus continua per due anni

I principali antivirus continueranno a supportare Windows 7 per altri due anni. Gli utenti potranno dormire sonni tranquilli?

windows 7 Fonte foto: g0d4ather / Shutterstock.com

Con la fine del supporto ufficiale da parte di Microsoft al sistema operativo Windows 7, datata 14 gennaio 2020, decine di milioni di computer nel mondo sono adesso a rischio. Secondo la stessa Microsoft, infatti, ben il 25% dei PC con Windows oggi attivi utilizzano ancora questo vecchio sistema operativo. Che, con la fine del supporto ufficiale, non riceverà più alcuna patch di sicurezza se verranno scoperte delle falle gravi.

Anche Microsoft Security Essentials, la suite antivirus integrata in Windows 7, non verrà più aggiornata: Microsoft si limiterà a pubblicare le nuove definizioni dei virus ma non farà alcuna modifica o miglioramento al codice di queste app. Come si comporteranno, invece, gli altri produttori di antivirus? La domanda non è banale, perché il 25% dei PC del mondo è una bella fetta del mercato ma, allo stesso tempo, una grande sfida: se il computer verrà attaccato da un virus o da un hacker che sfrutta una falla non “riparata” da Microsoft, infatti, il rischio è che gli utenti se la prendano con l’antivirus e non con Microsoft. A quanto pare, però, la gran parte dei produttori di antivirus ha intenzione di accettare questa sfida e di supportare Windows 7 per almeno altri 2 anni.

Antivirus per Windwos 7: chi ha esteso il supporto

La lista dei produttori che continueranno a supportare Windows 7, nonostante la fine del supporto ufficiale di Microsoft, è lunga. Offriranno almeno altri due anni di supporto i seguenti produttori di antivirus: AhnLab, AVG & Avast, Avira, Bitdefender, BullGuard, Carbon Black, ESET, FireEye, F-Secure (di sicuro fino a dicembre 2021, poi non si sa), G Data, Ikarus, Kaspersky, K7 Computing, McAfee (di sicuro fino a dicembre 2021), Microworld, PC Matic, Quickheal, Seqrite, Symantec e Norton, ThreatTrack e Vipre, Trend Micro.

Sophos, invece, al momento garantisce il supporto solo fino a dicembre 2020 (giugno 2021 per la versione cloud del suo antivirus) mentre TotalAV garantisce un anno, quindi fine del supporto al 31 dicembre 2020.

Protetti con Windows 7?

È bene chiarire, però, che il fatto che gli antivirus continueranno a funzionare su Windows 7 per altri 12 o 24 mesi non garantisce che i nostri computer siano protetti al 100% se hanno ancora questo sistema operativo installato. Il meccanismo stesso degli attacchi che sfruttano le falle di sicurezza dei sistemi operativi (i cosiddetti attacchi “zero-day“) rende infatti intrinsecamente insicuro un sistema con una falla aperta.

Nel corso degli ultimi anni, infatti, sono stati scoperti (e corretti, cosa che su Windows 7 non avverrà più) gravi bug che permettevano ad hacker e virus persino di bypassare o disattivare l’antivirus installato dall’utente. È chiaro, quindi, che l’opzione migliore resta sempre quella di aggiornare il PC a Windows 10.