Libero
DIGITAL LIFE

Xiaomi supera Apple, Samsung è nel mirino

Con una performance straordinaria rispetto al 2020, Xiaomi supera di slancio Apple e mette nel mirino Samsung: la fotografia di Canalys del Q2 2021

Pubblicato:

classifica produttori smartphone Fonte foto: Deyan Georgiev - stock.adobe.com

Non ci sono numeri che certifichino le vendite ottenute da ciascun brand o gruppo di brand nel rapporto di Canalys, ma le percentuali bastano e avanzano a mettere in luce il sorpasso di Xiaomi nei confronti di Apple. Probabilmente nemmeno gli stessi uomini di Xiaomi credevano che si potesse superare la Mela e arrivare ad un passo da Samsung, ma tant’è: ci sono riusciti.

Anni di lavoro, di mosse espansive e, certamente, di prodotti audaci e di qualità hanno permesso a Xiaomi (Redmi, Poco e BlackShark, che fanno parte tutti dello stesso gruppo) di sopravanzare Apple con un incredibile +83% di crescita rispetto allo stesso periodo del 2020, quando il mondo si trovò a fronteggiare una minaccia fino ad allora sconosciuta. Da lì in poi tutto è cambiato, compreso evidentemente il futuro di Xiaomi che è ripartita più intensamente di prima. Il rapporto di Canalys, è bene dirlo, dà verdetti in qualche modo provvisori: per quanto possano essere accurate si tratta comunque di stime, che dovranno essere poi confermate dai calcoli e dai numeri finali.

L’incredibile crescita di Xiaomi

Il documento di Canalys analizza le spedizioni di smartphone a livello mondiale, quindi di riflesso le vendite, nel secondo trimestre dell’anno, cioè nel periodo che va da aprile a giugno 2021. E nel confronto anno su anno, quindi sullo stesso periodo del 2020, nessun brand è cresciuto più del gruppo Xiaomi, che ha messo a segno un incredibile +83%.

In termini di crescita quindi nessuno ha fatto come il gruppo Xiaomi e nessuno si è minimamente avvicinato a quella performance: insegue Oppo con un +28%, ma la distanza è enorme e più che pensare a come acchiappare Xiaomi dovrebbe guardarsi da Vivo, non fosse che quest’ultima fa parte del gruppo cinese BBK Electronics a cui fanno capo Oppo, Vivo, OnePlus, Realme e brand da noi quasi sconosciuti come iQOO.

Quindi se si esclude Vivo, Oppo può dormire sonni tranquilli in termini di crescita dal momento che Samsung ha messo in luce un tasso relativamente normale (+15%) mentre Apple è in linea con il secondo trimestre dell’anno scorso (+1%).

Xiaomi adesso punta alla vetta

La vera notizia è però che secondo i dati preliminari di Canalys sul Q2 2021 Apple non sarebbe più il secondo produttore al mondo ma il terzo, a causa del sorpasso di Xiaomi. Sorpasso molto bene eseguito, va detto: ci sono 3 punti percentuali di differenza tra le due aziende in termini di share, e sembra difficile che Apple possa recuperare nel breve periodo specie se si tratta di farlo nei confronti di un’azienda che anno dopo anno cresce con percentuali sbalorditive.

A giudicare dalla “fotografia” di Canalys e tenendo in considerazione il solo Q2 2021, è bene ripeterlo, ma Xiaomi (e il resto del gruppo) è a questo punto nella posizione di dover guardare più Samsung che Apple, quindi più alla vetta della classifica che alle spalle per il timore di perdere la seconda piazza.

Sì perché la vetta dista “appena” due punti percentuali, e nonostante Samsung sia un osso duro Xiaomi negli ultimi anni ha dimostrato con una crescita spaventosa di non avere quasi limiti. Quindi stia all’erta Samsung: Xiaomi è appena arrivata.