Libero
APP

Le migliori app per prendere appunti

In questo articolo troverai alcuni suggerimenti su quali sono le migliori app per prendere appunti su iOs e Android. Scopri con noi quella più adatta a te.

Aggiornato:

Studente Fonte foto: Shutterstock

Le applicazioni possono aiutare gli utenti del web a svolgere diverse attività in maniera semplificata e velocizzata. Ci sono app per la cucina, per la concentrazione, per pagare e tanto altro ancora. Anche gli studenti e i professionisti possono ottenere grandi vantaggi e svolgere con facilità azioni che eseguono quotidianamente, come prendere appunti.

Sul web sono disponibili tantissime applicazioni per prendere appunti, alcune gratuite e altre a pagamento. Sono compatibili sia con i dispositivi supportati da sistema operativo iOS, che con quelli equipaggiati Android. Tante le funzionalità offerte, tra cui quelle che consentono di organizzare tutti i propri contenuti senza il timore di smarrirli o di non trovarli nel momento in cui se ne ha bisogno.

I vantaggi delle app per prendere appunti

Utilizzare un’applicazione per prendere appunti, sostituendo fogli e quaderni, garantisce l’accesso a numerosi vantaggi.

Innanzitutto, le app sono pensate per favorire una migliore organizzazione e pianificazione. Gli appunti possono essere organizzati, nella maggior parte delle soluzioni, in cartelle. In questo modo, ad esempio, è possibile separare gli appunti in base alla materia di riferimento, ma avere tutto sempre a portata di mano.

Perdere gli appunti è impossibile poiché vengono salvati all’interno delle applicazioni, grazie ad un account personale. Spesso la sincronizzazione è automatica su tutti i dispositivi posseduti e su cui si è eseguito l’accesso con le stesse credenziali.

Importante vantaggio di molte delle applicazioni realizzate per permettere alle persone di prendere appunti dai dispositivi elettronici è la possibilità di collaborare con altri utenti, amici e colleghi a cui si concede la visualizzazione, la modifica e l’integrazione dei propri contenuti.

Molte app per prendere appunti offrono strumenti di editing per la personalizzazione dei testi e per la realizzazione di disegni, tabelle e grafici. Si può, ad esempio, cambiare il colore del carattere, aumentarne o diminuirne la dimensione, aggiungere delle evidenziazioni e sottolineature e tanto altro ancora.

Evernote per scrivere e organizzare appunti gratuitamente

Partiamo con una app gratuita, che è disponibile sia per Android che per iOS. Si chiama Evernote e può essere utilizzata sia da un dispositivo mobile, che su di un dispositivo fisso, attraverso il proprio browser preferito o con l’app desktop.

L’app offre anche la possibilità di sincronizzare i dispositivi per continuare un lavoro iniziato sul telefono e finirlo sul PC fisso. La versione gratuita dell’app non permette di accedere alle note offline e limita la sincronizzazione a due dispositivi. Per scaricare questa applicazione accedi al tuo store (Google Play per Android e App Store per Apple). Dopo averla scaricata, aprila e crea il tuo profilo gratuito. Dovrai scrivere il tuo indirizzo mail per registrarti, oppure accedere con Google tramite il tuo account Google. Per cominciare nella schermata iniziale clicca su “+” e dovrai scegliere tra le opzioni:

  • Fotocamera: per fotografare i tuoi appunti che si trovano scritti su fogli sparsi o su lavagne.
  • Allegato: puoi aggiungere dei file.
  • Audio: puoi aggiungere delle note audio.
  • Promemoria: per scrivere un nuovo promemoria.
  • Scrittura a mano: puoi scrivere sullo schermo a mano libera.
  • Nota di testo: per scrivere appunti tramite la tastiera del tuo dispositivo.

Dopo aver scelto il metodo che più ti piace, clicca su “titolo nota” in alto per inserire il titolo che vuoi dare ai tuoi appunti, se invece vuoi scrivere, clicca su “che cos’hai in mente?”. Sicuramente non avrai a disposizione tutte le opzioni di un classico foglio word per scrivere, però potrai formattare il testo cliccando su “A” e sceglier poi se scrivere in grassetto, corsivo o in altro modo. Quando avrai finito di scrivere clicca sulla spunta in alto a sinistra e salva la nota.

Utilizzando l’app in modo gratuito, il suo spazio di archiviazione sarà ridotto e anche le funzionalità a cui si può accedere. Si possono creare un massimo di 50 note e solo 1 quaderno. I dispositivi collegabili sono solo 2 e i caricamenti mensili sono fissati a 60 MB. La dimensione di ogni nota non deve superare i 25 MB.

In alternativa, è possibile scegliere tra i vari piani di abbonamento a disposizione, con pagamento mensile o annuale. In quest’ultimo caso si ottiene uno sconto che garantisce un importante vantaggio.

I piani a disposizione, oltre quello gratuito, sono tre. Il piano Personal costa 12,99 euro al mese o 99,99 euro l’anno e garantisce la creazione di 150000 note, 2000 quaderni, 10GB di caricamenti mensili, la dimensione massima delle note di 200 MB e la connessione illimitata di tutti i dispositivi che si desiderano.

Il piano Professional, dal costo di 14,99 euro al mese o 129,99 euro l’anno, offre l’accesso a tutto ciò che è presente nel piano Personal, con maggiori spazi di archiviazione e con l’implementazione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale.

Infine, il piano Teams, pensato per le aziende, al costo di 19,99 euro al mese o 199,99 euro l’anno, che ampia il numero di note che si possono creare portandolo a 500000, il numero di quaderni (10000) e permette l’accesso a spazi comuni per favorire la collaborazione.

OneNote, l’app per prendere appunti di Microsoft

Un’altra app gratuita e valida, è OneNote . Ti permette di sincronizzare più dispositivi e avere sempre a portata di mano i tuoi appunti. La puoi scaricare su dispositivi Windows, Android, iOS, e Mac. Scaricala e dopo esserti registrato clicca su “iscriviti gratis”, dopo prosegui seguendo le istruzioni che ti verranno mostrate per continuare la procedura. Dovrai creare un account Microsoft per poter avere l’opzione della sincronizzazione su più dispositivi. Potresti già possedere un account Microsoft ed a questo punto potrai tranquillamente cliccare su “accedi” per entrare.

Per creare il primo blocco appunti, devi cliccare su “+ blocco appunti” e decidere il titolo che vorrai dare, continua cliccando su “+ foglio” per creare il primo foglio di appunti. Se vorrai aggiungere altro ai tuoi appunti, attraverso le icone potrai inserire foto tramite la fotocamera del tuo smartphone, oppure delle note vocali attraverso il microfono, con una matita potrai scrivere a mano libera oppure creare un elenco di cose. Se accedi a OneNote da tablet, per aggiungere questi elementi dovrai cliccare su “inserisci”. Per salvare la nota non devi preoccuparti, si salverà in modo automatico.

Google Keep, l’app semplice e intuitiva di Google per prendere appunti

Un’altra soluzione gratuita è Google Keep, che ti permette di creare le tue note e sincronizzarle con il tuo account Google in pochissimi movimenti. Questa app per prendere appunti si può scaricare su device Android e iOS, e allo stesso tempo si può accedere dal Web installando l’estensione per Chrome o attraverso l’interfaccia online. Dopo il download dell’app potrai accedere con il tuo account Google e attraverso la schermata iniziale potrai cliccare su “inizia” per cominciare a prendere appunti e note sul tuo dispositivo.

Avrai a disposizione diverse funzioni, potrai realizzare un elenco puntato per creare delle liste, potrai scrivere una semplice nota di testo, con l’icona di una penna potrai scrivere appunti a mano libera, se cliccherai invece sul microfono potrai registrare una nota vocale e con la fotocamera fare foto ai tuoi appunti presi su carta. Dopo aver scelto che tipo di nota impiegare, dovrai scrivere nell’apposito spazio un titolo per la nota. Tutto il tuo lavoro verrà automaticamente salvato sul cloud e sincronizzato.

Una particolare funzione che caratterizza questa app per prendere appunti, è la possibilità di aggiungere un promemoria alle note, per permetterti di ricordare cosa fare, per esempio in un momento specifico della giornata o quando vai in un luogo preciso. Per poter aggiungere il promemoria, devi cliccare sull’icona a forma di mano e nel riquadro che si aprirà dovrai premere su “ora” per permettere a Google Keep di ricordarti cosa fare in un’ora precisa della giornata. Un’altra opzione che potrai scegliere è il “luogo”, se vorrai che il tuo promemoria ti venga ricordato quando sarai in un posto specifico. Mi raccomando ricordati di salvare.

Notability, per appuntare idee e progetti

Un’ app per prendere appunti solo per dispositivi iOS e Mac, è Notability. L’app ti permette di prendere note a mano libera, di poter aggiungere delle note vocali attraverso registrazioni audio e scrivere appunti con la tastiera del tuo dispositivo, anche su file pdf esterni. Dopo il download dell’applicazione, potrai aprirla e nella pagina iniziale cliccare su “nuova nota” che ha l’icona di una penna, questo ti permetterà di creare nuovi fogli per prendere appunti.

Anche su questa app hai diverse possibilità per prendere appunti: la matita ti permette di decidere che tratto e che colore deve avere la tua matita per scrivere a mano libera; se deciderai di usare l’evidenziatore potrai mettere in risalto parti di testo con colori differenti, con l’icona della gomma potrai cancellare il tratto di matita errato e con il microfono registrare note vocali. Ovviamente potrai sempre scrivere i tuoi appunti tramite la tastiera del tuo dispositivo cliccando su “T” che si trova in alto e poi cliccare sulla parte del foglio in cui vuoi iniziare a scrivere.

Il testo può essere formattato attraverso l’opzione del menù che si trova in basso, quindi potrai decidere il font, il carattere, il colore e la grandezza. Anche quest’applicazione ti permette di sincronizzare in modo semplice i tuoi appunti presi su iPad o iPhone con il Mac. Basterà solo scaricare l’app su tutti i dispositivi e poi collegarla sull’account iCloud.

Notability può essere utilizzato gratuitamente, con Notability Starter nelle sue funzioni basilari, come l’importazione di documenti, la creazione di modelli personalizzati da riutilizzare quando se ne ha bisogno, la registrazione delle lezioni e altre opzioni. Se si vuole ottenere di più dall’applicazione si deve sottoscrivere Notability Plus, il cui prezzo varia in base alla località di appartenenza.

Notability Plus offre l’accesso a modifiche illimitate dei contenuti, sincronizzazione degli appunti su tutti i dispositivi, backup automatico, trascrizioni audio automatiche e tanto altro ancora.

Altre app per prendere appunti

Tra le altre applicazioni utili per prendere appunti c’è Simplenote, compatibile con un gran numero di dispositivi: iOS, Android, Windows, Mac e Linux. La piattaforma è completamente in inglese e questo potrebbe comportare qualche difficoltà, ma le sue funzioni sono estremamente utili e facili da utilizzare.

Si può utilizzare gratuitamente. Tra le funzioni più amate quella che consente l’applicazione di sticky note, la sincronizzazione tra vari dispositivi e la possibilità di collaborare con altri utenti.

Se si vogliono prendere degli appunti veloci, si può utilizzare Note di Apple, disponibile sulla maggior parte dei dispositivi dell’azienda. È gratuita e permette di creare delle note aggiungendo allegati di varia tipologia, di creare degli elenchi, editare il testo con stili differenti, inserire tabelle, inserire dei link, usare i tag, collaborare su cartelle condivise, menzionare altri utenti e tanto altro ancora.

TAG:

Libero Shopping