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Come collegare lo smartphone al TV

Come collegare lo smartphone alla TV? Esistono tante soluzioni via cavo oppure wireless. Scopri quali sono e scegli quella adatta a te

Smartphone collegato al PC Fonte foto: Syafiq Adnan / Shutterstock.com

Grazie alla sua veloce evoluzione tecnologica, lo smartphone oggi può essere considerato come un piccolo computer in cui conservare video, musica, documenti e tanti altri contenuti. Tuttavia, quando si vuole guardare un film o un documentario, il piccolo schermo del cellulare si rivela fastidioso e limitante. In queste occasioni occorre collegare lo smartphone alla TV.

Esistono diversi modi per connettere un iPhone o un dispositivo Android alla televisione. Alcuni sono più semplici di altri, oppure il dispositivo si rivela adatto ad una tecnologia piuttosto che a un’altra. Alcuni tipi di connessione necessitano di particolari soluzioni cablate, come l’MHL e Slimport che consentono di collegare uno smartphone Android alla TV con il cavo. Esistono poi dei veri e propri dispositivi pensati per connettere smartphone e televisione wireless. Tra questi, uno dei più famosi è il Google Cast. Ogni sistema ha le sue caratteristiche e peculiarità.

Collegare smartphone e TV con cavo HDMI o MHL

Il Mobile High-Definition Link (MHL) è tra le prime tecnologie ad aver reso possibile la connessione tra smartphone e televisione, ma anche tra PC e TV. Sfrutta il connettore micro-USB per trasmettere il segnale video (HDMI) alla TV.

Slimport lavora più o meno allo stesso modo, ma oltre al segnale HDMI, può inviare anche DVI, VGA e DisplayPort. Perciò offre una scelta più ampia, tuttavia è più adatto agli smartphone datati. Oggi le soluzioni MHL e Slimport sono sempre più difficili da utilizzare perché smartphone e TV consentono la connessione wi-fi. Prima di acquistare un cavo HDMI quindi bisogna capire se il proprio cellulare si può connettere a dispositivi esterni in altro modo.

Collegare smartphone e TV wireless: Google Cast e Miracast

Per collegare smartphone e TV senza cavo è necessario affidarsi ad apparecchi specifici, come il Google Cast o il Miracast. La differenza tra sistemi cablati e wireless è che, mentre i sistemi via cavo proiettano sulla TV l’intero schermo dello smartphone; quelli wireless invece consentono di scegliere cosa condividere. Per esempio, è possibile condividere sulla televisione un film da Netflix e contemporaneamente messaggiare su WhatsApp dal cellulare.

Delle tecnologie che permettono una connessione wireless, Miracast è la più datata. Inizialmente, per utilizzarla, la TV doveva supportare la tecnologia Miracast. I recenti dispositivi solitamente supportano questa funzione senza problemi. Lo standard Miracast è anche quello utilizzato dalla Amazon Fire TV, e questo è un limite perché, per esempio, su alcune TV potrebbe rivelarsi impossibile guardare un video Youtube o Netflix. Anche in questo caso occorre quindi documentarsi prima di effettuare acquisti azzardati.

Google Cast è uno dei sistemi più recenti, e si sta diffondendo a macchia d’olio in tutto il mondo. Fino a poco tempo fa, si chiamava semplicemente Chromecast, ed è sicuramente il sistema più adatto e facile da usare, soprattutto se si possiede uno smartphone Android. Per proiettare un contenuto sulla TV occorre toccare il tasto Cast dell’app prescelta. È possibile guardare i filmati Youtube, Netflix e altri contenuti da piattaforme di video streaming. Inoltre, si possono proiettare sullo schermo televisivo immagini e video presenti sul cellulare o addirittura presentazioni in Power Point. Prima di affidarsi ad una tecnologia è comunque fondamentale capire quali sono le caratteristiche e le opportunità tecniche offerte da TV e smartphone.