Google Nest Hub diventa un monitor per la salute
Google sta integrando nei Nest Hub di seconda generazione tutte le funzionalità per la salute mutuate da Fitbit e Google Fit
Quando Google fa una mossa non è mai fine a se stessa. Nel 2021, il colosso di Mountain View ha acquisito Fitbit per 2,1 miliardi di dollari, società nota per i propri dispositivi indossabili per il monitoraggio di salute e attività fisica. Per Google, l’acquisizione è stata la porta d’ingresso nel mercato dei dispositivi indossabili.
Big G non ha smantellato nulla, proponendo il catalogo Fitbit all’interno del proprio store ufficiale e continuando a sviluppare l’ecosistema fino ad assorbire tutto il know how dell’azienda che ha permesso di migliorare Google Fit, ancora separato dalla piattaforma Fitbit, e a realizzare il Pixel Watch, primo smartwatch interamente realizzato da Google che arriverà in autunno. Il colosso di Mountain View, tuttavia, ha sfruttato le conoscenze acquisite anche su altri dispositivi smart della casa, puntando a trasformare i propri Nest Hub in veri e propri monitor per la salute grazie all’integrazione di Fitbit e Google Fit.
Fitbit e Google Fit arrivano su Nest Hub
Lo scorso maggio, Google ha intensificato l’integrazione di Fitbit e Google Fit, le due piattaforme dell’azienda dedicate alla salute, sui display intelligenti Nest Hub di seconda generazione. Tutto ciò fa parte di un più ampio processo di integrazione del nuovo e atteso Google Pixel Watch all’interno dell’ecosistema di app e servizi del colosso di Mountain View.
Da allora, gli utenti possono visualizzare sul display intelligente tutti i dati delle metriche relative a salute e attività (numero di passi e calorie bruciate, informazioni sul sonno) provenienti da Fitbit e Google Fit, ovvero i dati prodotti da utenti che possiedono uno smartwatch Android (Wear OS) o del catalogo Fitbit.
Adesso stiamo assistendo ad un nuovo step evolutivo del processo di integrazione, con le statistiche che possono essere visualizzate direttamente sulla schermata iniziale dei Google Nest Hub di seconda generazione: si tratta, tuttavia, di una novità destinata agli utenti che registrano il proprio smart display al programma di anteprima.
I dati sulla salute nella Home
Grazie a questa novità, segnalata dal team di 9to5Google, è possibile inserire nella schermata iniziale dei Google Nest Hub di seconda generazione nuove schede, disponibili in formato 2×2 o in formato 2×1: le schede mostrano un massimo di tre diverse statistiche contemporaneamente (numero di passi, calorie bruciate, giorni di allenamento) ma sarà il display smart a scegliere quale mostrarvi (se una o tutte e tre) a seconda del contesto specifico (legato anche all’ora del giorno).
Effettuando un tap su una delle schede, verrà mostrato il riepilogo settimanale dei dati, con l’intervallo delle date mostrato in alto a sinistra e la media giornaliera messa in evidenza all’interno di un cerchio posto nell’angolo in alto a destra.
Per aggiungere le schede, basterà seguire il percorso “Impostazioni assistente > Benessere > Attività”, connettere i servizi Google Fit e/o Fitbit e selezionare quale dei due debba essere attivo all’interno della schermata iniziale del Google Nest Hub di seconda generazione.