Android 11, tutte le nuove funzionalità del sistema operativo
Android 11 arriverà a settembre, ma sono già disponibili alcune delle nuove funzioni del sistema operativo mobile. Ecco quali sono

Come sarà Android 11, la nuova versione del sistema operativo mobile di Google? La risposta a questa domanda la si trova all’interno della Developer Preview 3, la versione beta di Android 11 dedicata solamente agli sviluppatori e agli smanettoni. Da pochi giorni Google ha rilasciato questa versione, nella quale è possibile trovare gran parte delle nuove funzioni che saranno presenti anche sulla versione ufficiale.
Dalle anticipazioni che stanno uscendo in queste ore da parte degli utenti che hanno potuto mettere mano sulla Developer Preview 3 (disponibile solo per chi ha uno smartphone Pixel e l’installazione è suggerita solo a coloro che sanno utilizzare molto bene lo smartphone e Android), sono molte le novità che i tecnici hanno integrato in Android 11. Sgomberiamo subito il campo da idee fantasiose: non ci sarà nessun cambiamento dell’interfaccia grafica o nelle funzioni principali: Android 11 servirà soprattutto a rendere più stabile lo smartphone e a migliorare quanto di buono già presente nel sistema operativo mobile. Ecco quali sono le novità più importanti.
Cosa cambia con Android 11
Le release annuali dei due sistemi operativi mobile più importanti è sempre molto attesa. Su iOS 14 sono uscite nelle ultime settimane molte indiscrezioni che hanno aiutato a delineare le funzionalità più importanti. Con l’arrivo della Developer Preview 3, anche Google ha mostrato una versione quasi definitiva di Android 11. Quali sono le novità più importanti? Partiamo da una funzionalità che ha già iniziato a fare il proprio debutto su alcuni smartphone Android e che ora viene implementata direttamente a livello di sistema operativo: la ricarica wireless inversa. Di che cosa si tratta? Gli smartphone potranno ricaricare altri dispositivi wireless, come ad esempio le cuffie, basta avvicinarli alla cover posteriore.
Grande attenzione anche alla privacy degli utenti: Google sta lavorando sotto questo aspetto da oramai diversi anni e con Android 11 è pronta a fare un ulteriore passo in avanti. Se non utilizziamo per molto tempo un’app, è possibile revocare in automatico tutti i permessi concessi, soprattutto quelli per accedere alla rubrica telefonica, alla lista delle chiamate e alla fotocamera.
Infine, è stata reso più semplice il collegamento tra smartphone e PC tramite il Wi-Fi, una funzione che farà felici soprattutto chi lavora.
Quando arriva Android 11
Per il momento è disponibile solamente la Developer Preview 3, una versione beta pensata soprattutto per gli sviluppatori e per gli smanettoni. La presentazione ufficiale di Android 11 sarebbe dovuta avvenire durante il Google I/O 2020, l’annuale convention dedicata agli sviluppatori, ma che quest’anno è stata cancellata a causa del Covid-19. Il rilascio ufficiale, invece, dovrebbe avvenire tra la fine di agosto e l’inizio di settembre.