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ICloud: come usare al meglio le sue funzionalità

Scopri come usare iCloud al meglio sfruttando tutte le sue potenzialità sui dispositivi Apple, computer Mac e Windows.

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Come usare iCloud Fonte foto: 123 RF

iCloud è il servizio ufficiale di cloud computing della Apple, un sistema SaaS, Software-as-a-Service, che permette di salvare e archiviare su server esterni qualsiasi tipo di file o documento, per accedervi in ogni momento online dai dispositivi mobili, dal pc o da Apple TV. iCloud consente di salvare automaticamente foto, video, musica, note e cronologie, effettuare il backup di sicurezza dei dati e sincronizzare gli aggiornamenti, inoltre è compatibile sia con iPhone, iPad, iPod Touch e Mac OS, sia con pc dotati del sistema operativo Windows.

Come accedere a iCloud creando un ID Apple

Per utilizzare il sistema di cloud computing dell’azienda di Cupertino è necessario avere un ID Apple, un codice di riferimento che permette di accedere a tutti i servizi integrati. Per creare un ID Apple dal pc bisogna andare sul sito https://appleid.apple.com, attivando un account inserendo alcune informazioni personali, come il proprio nome e cognome, il paese di residenza e la data di nascita, scegliendo un indirizzo email, una password di sicurezza e una domanda per recuperare i dati in caso di emergenza.

Per creare un ID Apple dai dispositivi mobili, iPhone, iPad e iPod Touch è possibile farlo durante le configurazioni iniziali, attraverso la procedura guidata che si attiva automaticamente al momento dell’accensione dell’apparecchio. L’operazione è la stessa della versione desktop, quindi basta mettere i propri dati personali, scegliendo un indirizzo email di posta elettronica e una password di sicurezza. L’account ID Apple permette di accedere a tutti i servizi gratuiti della mela, tra cui il sistema iCloud Drive per l’archiviazione dei file in cloud.

Un’opzione alternativa per creare l’ID Apple prevede l’utilizzo di iTunes, anche in questo caso seguendo la procedura proposta passo a passo, iscrivendosi allo store per le applicazioni e attivando il profilo personale Apple. Una volta registrati, il servizio iCloud è utilizzabile da qualsiasi dispositivo mobile o fisso, compresi quindi i computer Mac OS, inoltre si può usare l’ID Apple anche sui pc con sistema operativo Windows, per usufruire dei servizi come iCloud senza avere un device Apple.

Come attivare e impostare iCloud su iPhone, iPad e Mac OS

Dopo la creazione dell’ID Apple è possibile effettuare l’impostazione di iCloud, per attivare soltanto i servizi che si vogliono utilizzare, scegliendo tra le decine di funzionalità disponibili presenti nel sistema di cloud computing della Apple. Per farlo da un iPhone o un iPad basta entrare nelle impostazioni del device, toccare la voce con il proprio nome e selezionare iCloud. In questo modo è possibile aprire una schermata generale, che mostra tutte le applicazioni collegate al sistema di cloud.

Spostando i selettori presenti sulla destra, si possono attivare o disattivare le archiviazioni automatiche in iCloud, scegliendo quali app devono eseguire tale operazione in modalità automatica. Il sistema supporta tantissime applicazioni, come il calendario, le foto, i contatti, le note, il promemoria, i messaggi, la cronologia di Safari, il wallet e Siri, l’assistente vocale della Apple.

Per eseguire la stessa operazione dal Mac OS bisogna effettuare la medesima procedura, basta selezionare le Preferenze di sistema, scegliere iCloud, decidere quali servizi collegare e salvare le nuove impostazioni. Cliccando sulla funzionalità Gestisci, invece, sempre all’interno delle Preferenze di sistema, è possibile visualizzare lo stato di archiviazione, per controllare i file già salvati su iCloud Drive, che possono essere modificati, cancellati per avere più spazio o salvati in un’altra cartella o sistema di storage.

Come usare iCloud con Windows

Nonostante si tratti del servizio ufficiale di cloud della Apple, l’azienda di Cupertino mette a disposizione una versione compatibile con il sistema operativo Microsoft Windows, per utilizzare iCloud anche da pc che non sono dotati di Mac OS. Per attivare il servizio bisogna andare sul sito ufficiale della Apple, selezionare iCloud e scaricare il client nella versione per Windows, effettuando il download del file .exe sul proprio computer.

Dopodiché è necessario avviarlo, seguire la procedura guidata passo a passo e accettare tutti i termini del servizio. Una volta completata l’installazione è consigliabile riavviare il pc, per evitare qualsiasi problema durante l’attivazione, aprendo infine il programma tramite il percorso rapido, attraverso l’icona presente nella schermata principale di Windows. Ovviamente anche in questo caso è necessario creare un ID Apple, per poter selezionare i programmi da collegare con iCloud e salvare i dati automaticamente.

Come usare iCloud online

iCloud è disponibile sia per i dispositivi mobili Apple, come iPhone, iPad e iPod Touch che quelli fissi, Mac OS e per i pc Windows, tuttavia può essere utilizzato non solo come programma installato nel proprio device, ma anche dal browser per la navigazione web. Tale opzione consente di accedere ad iCloud online da qualsiasi dispositivo, una soluzione ideale se si usano spesso apparecchi differenti, tra cui anche computer e terminali di terze parti, ad esempio durante l’attività lavorativa o periodi di permanenza all’estero.

Per utilizzare iCloud online bisogna soltanto aprire il motore di ricerca, inserire l’indirizzo www.icloud.com, mettere le credenziali di accesso del proprio ID Apple ed entrare nella piattaforma web. Qui è possibile avere a disposizione tutti i file e i documenti salvati in iCloud, da qualsiasi dispositivo collegato al profilo, quindi si possono leggere le email, visualizzare i contati della rubrica, guardare le foto, i video o i brani musicali salvati in cloud, i promemoria e ogni altro tipo di file.

iCloud Drive: come funziona

iCloud Drive è un sistema di archiviazione simile a Google Drive e Dropbox, che permette di salvare dati, informazioni e documenti all’interno di server accessibili tramite connessione web. Per attivarlo su iPhone e iPad basta entrare nelle impostazioni, fare tap sul proprio nome, selezionare iCloud e successivamente iCloud Drive. Configurando il salvataggio automatico è possibile aggiornare in tempo reale tutti i file contenuti all’interno, per avere sempre a disposizione l’ultima versione da qualsiasi dispositivo collegato ad iCloud.

Lo spazio di archiviazione dipende direttamente dal piano attivato, quindi non è possibile superare il limite impostato su iCloud con la versione Drive. I vincoli per un singolo file sono invece di 50GB, perciò supporta anche elementi veramente pesanti. Tutti i file salvati sono accessibili da vari dispositivi, quindi da iPhone, iPad, iPod Touch, Mac OS e pc Windows, bisogna soltanto andare all’indirizzo web www.icloud.com, utilizzando sempre lo stesso ID Apple per il login.

Per salvare file su iCloud Drive da Mac OS è necessario aprire le Preferenze di sistema, cliccare su iCloud, iCloud Drive e scegliere la voce Opzione, effettuando l’impostazione per il salvataggio automatico sia dei file che delle cartelle. Per accedere ai file archiviati in iCloud Drive basta passare per il Finder ed entrare nel programma, mentre da iPhone e iPad è possibile seguire il percorso rapido tramite le applicazioni File, Pages, Keynote e Numbers, a seconda dell’elemento che si vuole aprire.

iCloud Drive comprende anche un servizio di backup automatico, che consente di recuperare i file cancellati fino a 30 giorni dopo, andando sul sito web www.icloud.com da Mac OS o pc Windows, mentre da iPhone e iPad basta utilizzare l’app File. In questo caso, dopo aver aperto l’applicazione, bisogna toccare le voci Posizioni > Eliminati di recente>selezionare i file da ripristinare > toccare Recupera.

Dal Mac invece è necessario andare nel Cestino > scegliere il file > trascinarlo all’interno della Scrivania o in qualsiasi altra cartella.

Come funziona iCloud Mail

Una delle opzioni più interessanti di iCloud è il servizio di posta elettronica iCloud Mail, che permette di salvare tutte le email in entrata e in uscita sui server accessibili tramite connessione web, da qualsiasi dispositivo mobile iPhone, iPad, iPod Touch, Mac OS e pc con sistema operativo Windows. Prima di tutto bisogna configurare un indirizzo email iCloud, utilizzando il proprio ID Apple per creare un’email che termini con la sigla @icloud.com, oppure utilizzarne uno già esistente purché finisca con @mac.com oppure @me.com.

Per eseguire l’operazione da iPhone e iPad con sistema operativo iOS basta entrare nelle impostazioni > toccare il proprio nome > iCloud > Attiva Mail e seguire le istruzioni della procedura guidata. Dal Mac OS è necessario accedere al menù principale Apple, entrare nelle Preferenze di sistema, cliccare su iCloud, Mail e anche in questo caso effettuare le operazioni indicate dal sistema guidato. Dopo la configurazione di un indirizzo iCloud Mail è possibile cominciare a utilizzare il servizio.

Le email salvate in iCloud Mail sui dispositivi mobili, o su Mac OS, verranno mostrate automaticamente attraverso le notifiche, altrimenti basta accedere alla versione online tramite un qualsiasi browser per la navigazione web. Bisogna soltanto eseguire il login su iCloud Mail, aprire la posta in arrivo e visualizzare tutti i messaggi ricevuti. Questi vengono etichettati in base allo stato, tra ancora non letti, messaggi ai quali è stata inviata una risposta, che contengono un allegato o inoltrati.

In più è possibile aggiungere delle etichette personalizzate, salvando i messaggi come importanti, contatto VIP oppure inserirli nelle liste degli indesiderati, contrassegnandoli come spam. Per modificare l’aspetto grafico della casella di posta elettronica di iCloud Mail basta selezionare Cambia vista, nella parte superiore della finestra, scegliendo una delle opzioni proposte, tra vista a schermo interno e compatta a due colonne.

Come usare iCloud Photo Library

Il servizio iCloud Photo Library consente di archiviare foto e video in cloud, per evitare di appesantire le prestazioni del proprio device e accedere ai file da qualsiasi dispositivo, sia iPhone, iPad, iPod Touch e Mac OS, che da iCloud.com, Apple TV e pc con sistema operativo Windows. Attivando il servizio, ogni foto e video scattati con il telefono o il pc verranno salvati automaticamente in iCloud, inoltre è possibile organizzare i file creando delle raccolte personalizzate, suddivise per anno e momenti.

Ogni nuova foto o video saranno quindi inviati alle rispettive cartelle, che verranno aggiornate in tempo reale ovunque ci si trovi. Per iniziare ad usare iCloud Photo Library bisogna andare nelle impostazioni del telefono > toccare il proprio nome > iCloud > Foto e attivare Foto iCloud. Per farlo da Mac OS basta entrare nelle Preferenze di sistema > cliccare su Foto > Opzioni > selezionare Foto iCloud, mentre da Apple TV è necessario selezionare le impostazioni > Account > iCloud > Foto iCloud.

Da questo momento ogni modifica alle proprie foto e ai video sarà disponibile da qualsiasi device, quindi i file salvati dall’iPhone potranno essere accessibili dal Mac o dall’Apple TV, senza collegare il dispositivo con un cavetto apposito, semplicemente entrando nel proprio account iCloud. I formati supportati per le foto sono JPEG, HEIF, PNG, RAW, TIFF, GIF, MP4 e HEVC, compresi gli effetti speciali slow motion, time-lapse e i video in 4K.

Per eseguire il download di foto e video basta andare su iCloud Web, aprire l’archivio, selezionare i file da scaricare, tenere premuto il simbolo della nuvola con la freccia e avviare la procedura, sia nello stesso formato con il quale sono stati caricati, sia modificandolo a piacimento, selezionando al termine la voce Scarica. Da Mac OS bisogna cliccare su Foto, trascinare quelle da scaricare nella scrivania, oppure fare click con il pulsante destro del mouse, scegliendo Condividi e AirDrop.

iCloud prezzi e costi dei piani tariffari

Il servizio di storage di iCloud, per salvare i dati personali dal proprio dispositivo mobile o computer Mac OS su iCloud, prevede una serie di piani tariffari, a seconda dello spazio di archiviazione che si vuole utilizzare, tuttavia offre gratuitamente fino a 5GB. Al di sopra di questa soglia i prezzi di iCloud partono da 0,99€ per 50GB di spazio, 2,99€ per 200GB, fino ad arrivare a 9,99€ per 2TB, un valore notevole che permette di salvare file di grandi dimensioni, tra cui soprattutto video e documenti pesanti di software professionali.

Il piano gratuito fino a 5GB è adatto a chi non usa molto iCloud, oppure dispone di altri servizi come Google Drive e Dropbox, riuscendo a salvare tutti i documenti all’interno di questi sistemi. Il pacchetto da 50GB, invece, è indicato per chi non vuole correre il rischio di perdere alcuni dati e file, utilizzando il proprio iPhone o iPad senza preoccupazioni. Il piano da 200GB è ideale se si ricorre al sistema iCloud con frequenza, utilizzando spesso iCloud Photo Library per archiviare foto e video realizzati con il proprio device.

Infine il servizio iCloud da 2 TB è necessario se si ha bisogno di uno spazio veramente notevole, per salvare file di grandi dimensioni, foto, video, musica e altri documenti da più dispositivi differenti, ricorrendo ad esempio allo storage in cloud sia da iPhone e iPad che dal pc Mac OS. In questo modo è possibile avere a disposizione un’elevata flessibilità, specialmente se si usa il pc o il device per lavorare in posti differenti, per salvare in sicurezza tutti i file in iCloud.

Per acquistare un piano a pagamento, passando dalla versione gratuita a una di quelle proposte, basta accedere alle impostazione del device Apple in uso, toccare il proprio nome > la voce iCloud > lo spazio libero e premere su Modifica piano di archiviazione. Dopodiché è necessario scegliere il pacchetto che si vuole attivare, finalizzando l’operazione toccando la voce Acquista in alto a destra. Per comprare un piano iCloud a pagamento da Mac OS basta entrare nelle Preferenze di sistema > cliccare su iCloud > Gestisci > Acquista più spazio.

Come disattivare iCloud

In alcuni casi potrebbe essere necessario disattivare il servizio iCloud, ad esempio perché si vuole passare a un’altra soluzione. In questo caso bisogna prima di tutto salvare i file contenuti nell’applicazione, per evitare di perdere documenti importanti, per poi procedere con la disattivazione di iCloud. Per salvare tutte le cartelle basta accedere alla versione online di iCloud Web, entrare nell’archivio generale, cliccare su Continua, Ottieni una copia dei dati e Inizia.

Quindi bisogna selezionare tutti i file che si vogliono esportare da iCloud, inserendo una spunta vicino ogni documento, avviando il processo cliccando sulla voce Continua.

Apple consente di scaricare le informazioni sul proprio account iCloud e l’ID Apple, le operazioni effettuate su iTunes, iBooks, Apple Store e Apple Music, le attività contenute nel Game Center, la cronologia di AppleCare, le note, i contatti, i segnalibri, le mappe, le iscrizioni, i file e i documenti salvati in iCloud, le foto, i video e i messaggi di posta elettronica inseriti in iCloud Mail.

Infine bisogna creare un archivio, scegliendo le dimensioni della cartella, la quale dopo che sarà stata preparata verrà inviata automaticamente, preceduta da un avviso al proprio indirizzo di posta elettronica da parte di Apple. In alternativa è possibile effettuare il salvataggio manuale dei file di iCloud, aprendo il servizio tramite il proprio ID Apple, entrando nella sezione desiderata e selezionando l’icona dell’ingranaggio, per scegliere quali file scaricare e finalizzare il download dal simbolo della nuvola con la freccia.

Dopo il salvataggio è possibile eseguire la disattivazione di iCloud in sicurezza.

Per farlo dai dispositivi mobili, iPhone, iPad e iPod Touch, bisogna:

  • accedere alle impostazioni
  • toccare il proprio nome
  • iCloud
  • andare verso il fondo della pagina
  • toccare la voce Esci
  • inserire la password personale del proprio ID Apple
  • confermare l’operazione

Per disattivare iCloud da Mac OS è necessario:

  • entrare nelle Preferenze di sistema
  • cliccare su iCloud
  • Esci