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WhatsApp: tutte le funzionalità

WhatsApp è l'app di messaggistica istantanea più usata al mondo. Ecco come usarla al meglio sfruttando tutte le sue potenzialità.

Whatsapp come sfruttare le sue potenzialità Fonte foto: 123 RF

WhatsApp è l’app di messaggistica più utilizzata del mondo, con oltre 1,5 miliardi di utenti registrati. L’applicazione, oggi di proprietà di Facebook insieme a Instagram e Messenger, si è evoluta nel tempo, arrivando a offrire tantissime funzionalità innovative, dalle videochiamate alla condivisione di file e documenti in vari formati. Ecco una guida completa per usare WhatsApp, dall’installazione dell’app sul proprio smartphone alle ultime novità del 2019.

Come installare WhatsApp

La prima operazione da effettuare, per utilizzare la piattaforma di messaggistica sul proprio device, consiste nello scaricare e installare WhatsApp. L’app è disponibile gratuitamente su Google Play Store, App Store e Windows Store, a seconda del dispositivo in uso tra Android, iOS e Windows Phone. Per installare WhatsApp su Android basta andare su Google Play Store, effettuare il download dell’applicazione ed eseguire l’installazione automatica. WhatsApp supporta quasi tutte le versioni di Android, a partire dalla 3.1 in poi.

Per installare WhatsApp su iPhone iOS bisogna entrare in App Store, selezionare l’app nel negozio virtuale della Apple, cliccare su Ottieni e successivamente su Installa. Invece per inserire WhatsApp su Windows Phone è necessario accedere allo store online della Microsoft, utilizzare la lente d’ingrandimento per localizzare l’applicazione di messaggistica, eseguire il download sul proprio device e finalizzare l’installazione dell’app. L’unico limite è la presenza di una versione superiore a Windows Phone 7.1, poiché quelle precedenti non sono più supportate.

WhatsApp può essere installata anche sui tablet e sul pc, tuttavia si tratta di un’operazione non strettamente necessaria, in quanto come vedremo più avanti per utilizzare l’app basta collegarsi al sito web.whatsapp.com, sfruttando il collegamento con la versione mobile, sincronizzando i dati e tutti i file contenuti nei gruppi. Dopo l’installazione bisogna procedere con l’attivazione di WhatsApp, creando un account personale.

Per farlo basta aprire l’applicazione, accettare i termini di servizio e autorizzare il trattamento dei dati personali, inserire il proprio numero di telefono e verificarlo, confermandolo attraverso il codice inviato da WhatsApp. Dopodiché è possibile personalizzare il proprio profilo, impostando la lingua, il paese di residenza, scegliendo una foto per l’account visibile ai propri contatti e una frase da abbinare al profilo. Terminata l‘attivazione di WhatsApp, che dal 2016 è completamente gratuita senza nessun costo di abbonamento, si può cominciare ad usare l’app invitando i propri contatti.

Come funziona WhatsApp

WhatsApp è un’applicazione che permette di inviare messaggi, documenti, foto, note vocali e video ai propri amici e parenti, ma anche creare gruppi privati e pubblici, videochiamare e telefonare ai propri contatti utilizzando la connessione internet. Per aggiungere un contatto bisogna soltanto aprire le chat, selezionare  la voce Nuovo contatto e importare un utente dalla rubrica dello smartphone. Normalmente la lista viene inserita automaticamente in WhatsApp, perciò basta scorrere l’elenco per trovare tutti i numeri dei propri amici.

Qualora non si riuscisse a caricare un contatto, è possibile che sia stato salvato nella rubrica senza prefisso, oppure con un codice errato, una situazione comune soprattutto per i numeri internazionali e delle persone che si trovano all’estero. In questo caso è necessario controllare il prefisso, ed eventualmente modificarlo fino a che non apparirà il simbolo di WhatsApp accanto al contatto. I numeri dei propri amici possono anche essere inseriti nelle liste broadcast, una nuova funzionalità dell’applicazione che consente di inviare messaggi rapidamente.

Per creare una lista broadcast basta entrare nell’app, selezionare la voce Liste Broadcast dal menù principale, toccare Nuova Lista nella parte bassa della schermata, inserire i nomi dei partecipanti nella lista e finalizzare con il pulsante Crea. Così facendo si possono inviare messaggi simultaneamente a tutti i membri della lista, per velocizzare le comunicazioni con alcuni gruppi di contatti. Un’altra impostazione dell’account WhatsApp riguarda lo status del profilo, una condizione simile a quella presente su Instagram e Snapchat.

Lo status permette di abbinare una foto al profilo, aggiungere un piccolo testo e inserire un simbolo, ad esempio una figura simile a un emoji. Ultimamente gli sviluppatori di WhatsApp hanno introdotto una nuova funzionalità, che consente di mettere nello stato anche un video oppure un file multimediale, presi dalle chat dell’applicazione oppure importati dalla memoria del telefono. Ovviamente, qualora si bloccasse un utente, il contatto non potrebbe più visualizzare lo stato del proprio profilo personale.

Come creare chat e gruppi su WhatsApp

Una delle caratteristiche più importanti di WhatsApp è la possibilità di creare dei gruppi, delle chat nelle quali è possibile invitare alcuni contatti e inviare messaggi pubblici, visibili a tutti i membri del gruppo. Per farlo bisogna accedere alla schermata principale > aprire il menù > scegliere la voce Nuovo Gruppo oppure Nuova Chat, a seconda del modello di smartphone. Dopodiché basta decidere quali contatti inserire, confermandoli con la freccia verde.

Il gruppo può essere personalizzato, ad esempio aggiungendo un emoji, un’immagine o una foto presa dalla galleria del telefono. Per invitare i contatti all’interno dei gruppi di WhatsApp, nel caso si fosse l’amministratore della chat, bisogna entrare nel gruppo, toccare la voce Menù e selezionare Info gruppo, impostare l’opzione Invita tramite link e inviare l’invito ai contatti desiderati.

In alternativa è possibile farlo tramite QR Code, entrando nel menù della chat e selezionando la voce Stampa codice QR del gruppo, scannerizzandolo con una semplice applicazione per smartphone e iPhone, prima di mandarlo ai propri amici. Per addizionare i partecipanti del gruppo in un secondo momento, basta entrare nel menù del gruppo, nella sezione Info gruppo e toccare Aggiungi partecipanti.

Per eliminare dei contatti dal gruppo l’operazione è la medesima, tuttavia bisogna indicare nel menù della chat la funzionalità Rimuovi > scegliere gli utenti da cancellare > finalizzare con il pulsante OK. All’interno dei gruppi di WhatsApp è possibile anche menzionare delle persone, nonostante non facciano parte della chat, inserendo il nome del contatto preceduto dal simbolo della chiocciola @.

Infine si possono sempre abbandonare i gruppi di WhatsApp, è necessario soltanto accedere al menù della chat, selezionare Abbandona gruppo e toccare sull’opzione Abbandona, tuttavia le chat di cui si faceva parte rimarranno visibili nell’elenco dei gruppi. Per eliminarle definitivamente basta toccare l’oggetto del gruppo > aprire la voce Chat > toccare Elimina gruppo e confermare l’operazione, per non vedere più nella schermata il gruppo inattivo.

Come formattare i messaggi di WhatsApp

I messaggi inviati su WhatsApp possono essere formattati, sia all’interno delle conversazioni private che nelle chat di gruppo, per inserire alcune parti di testo in corsivo, in grassetto o in barrato. Per farlo bisogna aggiungere dei semplici simboli, all’inizio e alla fine del testo da formattare. Per il corsivo è necessario inserire due trattini, _testo_, per il grassetto due asterischi, *testo*, per il barrato due tilde, ~testo~, mentre per il monospaziato tre accenti gravi, “`testo“`.

Altrimenti esistono due percorsi rapidi, per trasformare il testo secondo la formattazione desiderata intervenendo direttamente nelle impostazioni. Da un qualsiasi smartphone Android bisogna selezionare la parte di testo da modificare, toccare i tre puntini in alto a destra con la dicitura Altro, scegliendo l’opzione preferita tra quelle proposte. Invece negli iPhone iOS è necessario toccare la voce BIU, sempre mettendo in evidenza il testo da formattare prima di realizzare la modifica.

Come inviare documenti, file, video e foto con WhatsApp

Oltre ai messaggi di testo, WhatsApp permette di inviare diversi tipi di documenti e file, tra cui foto, sia dalla galleria del telefono che scattate direttamente dall’applicazione, video, immagini e la propria localizzazione. Per mandare un file a un contatto, oppure condividere il documento in un gruppo di WhatsApp, bisogna aprire la chat > toccare il simbolo della graffetta in alto a destra, contrassegnato dalla voce Allega > scegliere il file e inviarlo.

Dal menù degli allegati si possono selezionare file audio, contatti, foto dalla galleria, video, link di collegamento, URL e documenti in vari formati, tra cui Word e PDF. Ogni file mandato nelle chat di WhatsApp viene salvato automaticamente, all’interno della cartella WhatsApp/Media/WhatsApp Documents. Allo stesso modo è possibile inoltrare un messaggio di una chat, pubblicandolo in un altro gruppo o in una chat privata, toccando per due secondi il messaggio, selezionando la funzionalità Inoltra, scegliendo la chat di destinazione e finalizzando con il pulsante Invia.

Per effettuare la medesima operazione da un iPhone è necessario toccare la voce Allega, contraddistinta dal simbolo +, scegliere il file o il documento da condividere e inviarlo. Da Windows phone invece basta toccare il simbolo della graffetta, selezionare il tipo di elemento da mandare, tra foto e video live o presi dalla galleria, ma anche documenti, contatti, la propria posizione e file audio, oppure tenere premuto un elemento presente in una chat, toccando la voce Inoltra, per mandarlo in un gruppo o in una chat privata.

Come inviare un messaggio vocale su WhatsApp

I messaggi vocali hanno decretato l’immenso successo di WhatsApp, essendo una funzionalità estremamente gradita dagli utenti, poiché consente di inviare note vocali senza dover digitare il testo. Una modalità rapida e pratica, per condividere informazioni e conversare con i propri contatti, senza dover sintetizzare i discorsi come avviene con i messaggi di testo, utile soprattutto quando si è impegnati e non si dispone di entrambe le mani libere.

Per inviare un messaggio vocale con WhatsApp basta aprire una chat, mantenere premuto il simbolo del microfono, situato in basso a destra, registrare la nota vocale e rilasciare il file audio, confermando l’invio con il simbolo della freccia verde situata in basso a destra. Per annullare il messaggio vocale, mentre si sta registrando, bisogna soltanto scorrere il microfono verso sinistra, cancellando la registrazione per iniziarne una nuova.

La riproduzione dei messaggi vocali, invece, avviene toccando il tasto con il simbolo Play, formato da un triangolo ruotato di 90° inserito affianco della nota vocale. Il simbolo del microfono, anch’esso presente a lato del messaggio, permette di stabilire la condizione della nota vocale a seconda del colore. Se il microfono è verde significa che il messaggio non è stato ancora letto, se è di colore blu che è già stato ascoltato, mentre per quelli inviati i colori di riferimento sono il grigio, se l’utente non ha sentito la nota oppure il blu, quando il messaggio è stato udito dal destinatario.

Come personalizzare le notifiche di WhatsApp

Ogni messaggio ricevuto su WhatsApp è accompagnato da un avviso, una notifica sonora che può essere completamente personalizzata, oppure silenziata del tutto. Per effettuare tale impostazione bisogna entrare nelle configurazioni principali, toccando i tre puntini in alto a destra, selezionando la voce Impostazioni. Dopodiché bisogna scegliere Notifiche e configurare il tipo di avviso che si vuole attivare.

Ad esempio è possibile impostare una suoneria particolare, collegare le vibrazioni alla ricezione di messaggi e note vocali, oppure mettere il silenzioso per non essere disturbati. Nelle impostazioni esiste anche una funzionalità aggiuntiva, Notifica a comparsa, che se attivata apre in automatico una finestra pop-up alla ricezione di nuovi messaggi. Le notifiche di WhatsApp possono essere regolate separatamente per le chiamate, i messaggi e i gruppi, per abbinare a ciascun servizio un avviso differente.

Invece per silenziare un singolo gruppo o contatto basta toccare l’immagine della chat, selezionare la (i) di informazioni, spostando il selettore alla voce Silenzia notifiche. In questo modo è possibile impostare la modalità silenziosa di una singola chat, scegliendo una durata di 8 ore, 1 settimana o 1 anno, oppure disattivare l’avviso sonoro ma lasciare la comparsa visuale delle notifiche, per non essere disturbati ma visualizzare tutti i nuovi messaggi.

Per personalizzare le notifiche di un singolo gruppo o contatto bisogna toccare sempre l’icona della chat, premere la voce (i), scegliere Notifiche personalizzate e impostare la modalità preferita per ogni gruppo e contatto. In questo modo è possibile capire immediatamente di chi è il messaggio in arrivo, per riconoscere il mittente e stabilirne l’importanza senza aprire l’applicazione. In questa sezione si può anche modificare la luminosità della chat, per rendere lo sfondo più o meno scuro.

Come effettuare ricerche nelle chat di WhatsApp

Spesso si ricevono decine se non centinaia di messaggi su WhatsApp al giorno, soprattutto quando si partecipa a vari gruppi. Per facilitare le ricerche di file e documenti, anche di messaggi di testo, video e immagini, nell’applicazione è stata inserita la funzionalità di ricerca rapida. Per attivarla basta aprire WhatsApp > toccare il simbolo della lente d’ingrandimento > scrivere una o più parole chiave da cercare nella chat. Allo stesso modo si possono effettuare ricerche di contatti, digitando il nome della persona e selezionando il contatto tra i risultati proposti dal sistema, oppure di chiamate vocali.

Per farlo è necessario toccare la voce Chiamate nel menù principale in alto, scrivendo il nome del contatto del quale si vogliono trovare tutte le telefonate effettuate. L’app mostrerà ogni chiamata con informazioni in merito al giorno, il mese, l’orario e se si tratta di una telefonata in uscita, contraddistinta da una freccia di colore verde, o ricevuta, accompagnata da una freccia rossa. Toccando una singola chiamata si possono visualizzare anche le dimensioni in MB della telefonata e i tentativi realizzati nello stesso giorno.

Come fare chiamate e videochiamate con WhatsApp

Una delle funzionalità più utilizzate su WhatsApp è quella delle chiamate, con cui è possibile telefonare in tutto il mondo senza utilizzare il credito del cellulare, sfruttando la connessione internet mobile o Wi-Fi. Per chiamare con WhatsApp basta aprire un contatto, toccare il simbolo della cornetta telefonica e avviare la chiamata, mentre dalle chat di gruppo bisogna selezionare l’utente con il quale si vuole parlare, toccando il simbolo della cornetta con un + a lato.

Durante la conversazione è possibile attivare alcune modalità aggiuntive, ad esempio si può avviare il vivavoce toccando il simbolo del megafono, silenziare la chiamata selezionando l’icona del microfono sbarrato, oppure scrivere un messaggio di testo, toccando il simbolo centrale nel menù in basso, situato all’interno della schermata centrale.

Il costo delle chiamate influisce esclusivamente sul traffico dati, quindi è consigliabile eseguire telefonate da WhastApp soltanto quando si è collegati a una connessione Wi-Fi.

Oltre alle telefonate si possono effettuare anche videochiamate, per parlare e vedere contemporaneamente l’altra persona, una modalità estremamente utile quando si vive all’estero. Per attivare le videochiamate basta selezionare il contatto, toccare il simbolo della telecamera e attendere che l’altro utente risponda, ma per usufruire di questa funzionalità anche il destinatario della videochiamata dovrà toccare l’icona della telecamera.

Come inoltrare messaggi WhatsApp di nascosto

Negli anni a causa del grande successo di WhatsApp, che conta ormai 1,5 miliardi di utenti in tutto il mondo, sono sorti diversi problemi legati alla privacy e all’eccessiva invasività dell’app di messaggistica. In particolare è sorta un’aspra discussione in merito alle fake news, quindi ogni messaggio inoltrato, ovvero copiato e inviato a un contatto o una chat di gruppo, riporta il nome dell’autore originale.

Tuttavia esiste un modo che permette di inoltrare messaggi con WhatsApp di nascosto, senza far sapere all’altra persona che il messaggio è stato copiato. Basta soltanto evidenziare il testo che si vuole utilizzare, mantenerlo premuto per qualche secondo, copiarlo attraverso il simbolo dei due fogli paralleli e incollarlo nell’altra chat, toccando per alcuni secondi lo spazio vuoto da riempire, per far apparire l’apposita icona. In questo modo nessuno saprà che il  testo è stato copiato.

Come essere invisibili su WhatsApp

Una funzionalità dell’app di messaggistica risulta particolarmente fastidiosa, la doppia spunta blu di WhatsApp, che permette a chi ha inviato il messaggio di capire quando il destinatario lo ha letto. Così facendo è possibile sapere se l’altra persona ha visto il testo o ascoltato la nota vocale, ma in quel momento non vuole rispondere, creando non pochi battibecchi in merito. Tuttavia si possono nascondere le conferme di lettura su WhatsApp, per evitare tale spiacevole situazione.

Per togliere le spunte blu sui messaggi letti bisogna entrare nelle impostazioni, accedere al proprio Account e alla sezione Privacy, impostando su Off il selettore delle conferme di lettura. L’operazione è completamente reversibile, infatti basta tornare nelle impostazioni del profilo e spostare l’interruttore su On. Questa modalità consente di non mostrare al mittente le doppie spunte blu, perciò nessuno saprà quando il messaggio è stato effettivamente letto.

Un’altra impostazione per la privacy riguarda lo stato dell’account, infatti sebbene non sia possibile disattivare la modalità Online o Sta scrivendo, che mostra agli altri utenti quando si è attivi su WhatsApp o si sta scrivendo un messaggio, si può camuffare l’ultimo accesso. Per nasconderlo basta entrare nelle impostazioni generali, accedere alla voce Account > Privacy > modificare lo stato di Ultimo Accesso, spostando il selettore su Nessuno.

WhatsApp Business: cos’è e come funziona

Qualche anno fa è stata rilasciata l’applicazione WhatsApp Business, un’app disponibile per Android e iPhone iOS riservata alle piccole aziende e ai profili commerciali. Si tratta di un servizio che permette di comunicare con i propri clienti, utilizzando le funzionalità di messaggistica di WhatsApp. Il suo funzionamento è simile a quello di Facebook Messenger, infatti è possibile creare un profilo personalizzato della propria attività, inserendo informazioni come i contatti e i collegamenti con il sito web ufficiale.

Una volta attivato WhatsApp Business si possono inviare e ricevere messaggi, foto, video e note vocali con gli utenti registrati nei contatti, per gestire servizi di assistenza, vendite e supporto online in maniera veloce ed efficiente. L’app commerciale fornisce anche strumenti di analisi, tra cui statistiche aggiornate in tempo reale sui messaggi inviati e ricevuti, la percentuale di quelli letti e dei messaggi invece ignorati dagli utenti.

Come proteggere il proprio account WhatsApp

Malintenzionati e truffatori sono sempre in agguato sul web, quindi è importante proteggere il proprio account WhatsApp, aumentandone la sicurezza per evitare che qualcuno possa accedere ai propri dati sensibili. Una delle novità lanciate in questo senso è la crittografia end-to-end, che rende estremamente difficile l’intercettazione dei messaggi, tuttavia bisogna anche regolare la modalità Privacy all’interno delle impostazioni, effettuando sempre il log out dalla versione desktop.

Inoltre è possibile decidere le autorizzazioni, per stabilire chi può vedere le informazioni personali, ad esempio limitando tale opzione ad alcuni contatti della rubrica. In alternativa si possono utilizzare app di terze parti, che consentono di aggiungere un livello più elevato di sicurezza, ma in caso di sospetti o problemi bisogna contattare immediatamente l’assistenza di WhatsApp, inviando una segnalazione dalle impostazioni, all’interno della sezione Aiuto, Contattaci.

Come bloccare lo spam e i contatti su WhatsApp

L’eccessiva presenza in gruppi, chat e contatti privati, considerando anche i messaggi pubblicitari e promozionali, ha provocato un certo fastidio per molti utenti. Per limitare i messaggi sgraditi, però, è possibile bloccare un contatto su WhatsApp. Per farlo basta accedere alle impostazioni, selezionando l’icona con i tre puntini in alto a destra, toccare la voce Account, Privacy, Contatti bloccati e premere il tasto + o Aggiungi, per inserire un nuovo utente nella lista.

Allo stesso modo si possono anche sbloccare dei contatti, precedentemente inseriti nella lista nera, magari in seguito a un chiarimento che ha messo fine al litigio. Bisogna soltanto ripetere l’operazione effettuata per il blocco, ma questa volta mantenere premuto per qualche secondo il contatto in questione, fino a che l’app non mostra una serie di opzioni e selezionare la voce Sblocca. Il blocco dei contatti evita di ricevere non solo messaggi, ma anche chiamate e videochiamate da parte dell’utente.

Ugualmente è presente una funzionalità contro lo spam su WhatsApp, che consente di limitare i messaggi pubblicitari ricevuti, ad esempio quando diventano particolarmente insistenti o inopportuni. Per bloccare e segnalare lo spam su WhatsApp è necessario andare nelle impostazioni > seguire il percorso Info > Contatto e toccare i tre puntini in basso a destra, selezionando la voce Segnala spam e Blocca.

Come seguire un backup delle conversazioni di WhatsApp

Alcune chat possono contenere informazioni e documenti importanti, quindi in alcuni casi è utile eseguire un backup delle conversazioni su WhatsApp, salvandole direttamente su Google Drive. Per questa operazione sono richiesti dei requisiti di sistema, tra cui per gli smartphone Android la presenza dell’app Google Play Services, per gli iPhone iOS un account iCloud attivo, mentre sul computer uno dei due servizi, a seconda del sistema operativo installato sul pc.

Per effettuare il backup di WhatsApp su Google Drive va aperta l’applicazione, toccati i tre puntini in alto a destra del menù, scelta l’opzione Impostazioni, proseguendo con Chat e Backup delle chat. In questa schermata viene visualizzata l’ultima operazione di backup realizzata, quindi per eseguirne una nuova basta toccare Esegui Backup e confermare. Si possono configurare anche alcune impostazioni, ad esempio escludendo i video, selezionando la modalità per il backup solo con Wi-Fi attivo, oppure regolare la frequenza per i backup automatici.

In alternativa è presente una modalità più leggera, che consente di archiviare le chat per leggerne il contenuto in un secondo momento. Tuttavia è importante ricordare che l’archiviazione non salva i contenuti, infatti con questa operazione non viene effettuato né un backup né si possono eliminare le chat. Per attivare l’archiviazione basta aprire la lista delle chat, toccare per alcuni secondi quella desiderata e selezionare la voce Archivia in alto a destra.

Inoltre è possibile eseguire un’archiviazione collettiva di tutte le chat, bisogna soltanto entrare nel menù principale di WhatsApp > accedere alle impostazioni > toccare Chat > Cronologia chat > scegliere Archivia tutte le chat. Per visualizzare è necessario scorrere tutto l’elenco fino alla fine, selezionare la voce Chat archiviate, scegliere la chat e mantenerla premuta per qualche secondo, optando per la funzionalità Estrai dall’archivio.

Come disattivare ed eliminare WhatsApp

Nonostante si tratti dell’app per messaggi più utilizzata del mondo, a volte non basta cancellare i messaggi su WhatsApp, infatti diventa necessario disattivare il servizio ed eliminare WhatsApp dal proprio device, cancellando l’account. L’operazione è irreversibile, quindi bisogna prendere questa decisione con particolare attenzione, altrimenti sarà necessario creare un nuovo account da zero, perdendo per sempre tutti i contenuti delle chat e la lista dei contatti.

Per disattivare WhatsApp bisogna aprire l’app sul proprio smartphone, toccare i tre puntini in alto a destra, accedere alle impostazioni, selezionare le voci Account ed Elimina account, scrivere il numero di telefono sul quale è attivata l’applicazione, toccare nuovamente Elimina account, indicare il motivo della disattivazione e confermare l’operazione, toccando ancora una volta Elimina account. Tale procedimento comporta la cancellazione immediata da tutti i gruppi, le chat, le liste di contatto e la perdita dei dati salvati in backup su Google Drive.

Come si usa WhatsApp Web

WhatsApp Web è una piattaforma digitale, un sito web per utilizzare l’app di messaggistica direttamente dal computer, avendo a disposizione tutti i dati presenti nell’app per i dispositivi mobili. Per usare questa funzionalità basta avere uno smartphone Android, un iPhone iOS dalla versione 8.1 in poi, un Windows phone almeno 8.0, oppure un Black Berry 10, mentre WhatsApp Web è compatibile con qualsiasi browser di navigazione in rete, tra cui Safari, Google Chrome, Microsoft Edge e Firefox.

La prima operazione da effettuare è sincronizzare e abilitare il trasferimento dei dati, andando sul sito www.whatsapp.com ed entrando nella sezione web dal menù in alto, oppure inserendo l’indirizzo web.whatsapp.com. Dopodiché bisogna aprire l’app sul proprio device, selezionare i tre puntini dal menù in alto a destra e toccare la voce WhatsApp Web. A questo punto apparirà una finestra con un QR Code, perciò basterà lasciare qualche secondo il telefono davanti allo schermo del pc per terminare la sincronizzazione.

Dopo l’attivazione dei servizi web di WhatsApp è possibile usare la piattaforma come se fosse un’app, scrivendo e leggendo messaggi, inviando note vocali, documenti, file, video e fotografie, scaricando qualsiasi elemento importante ed eseguendo tutte le operazioni presenti nella versione mobile. Durante il processo non bisogna ma disconnettere il telefono, altrimenti non è più possibile utilizzare il servizio.

WhatsApp vs Telegram: quale app è migliore?

La presenza di molte funzionalità simili, tra WhatsApp e Telegram, scatena spesso un’accesa diatriba tra quale sia la migliore applicazione di messaggistica tra le due. Nonostante diverse somiglianze però, in realtà le app sono profondamente diverse tra loro. Ad esempio con Telegram si possono creare super-gruppi, utilizzare i chatbot e gli sticker, gli adesivi per etichettare le chat, inoltre sono disponibili anche messaggi che spariscono dopo un certo tempo, autodistruggendosi da soli.

Al contrario WhatsApp mette a disposizione servizi come le chiamate, le videochiamate, vanta un peso inferiore rispetto a Telegram e una sicurezza informatica pressoché simile. La scelta tra le due applicazioni non è semplice, infatti dipende in parte anche dai propri gusti personali. L’ideale per prendere una decisione è sperimentare entrambe, utilizzandole per un po’ di tempo per decretare chi sia il vincitore nella lotta WhatsApp vs Telegram.